Pugno di ferro della Procura antidoping: chiesti 16 mesi di squalifica per Vincenzo Abbagnale a causa della "mancata reperibilità"

Pugno di ferro della Procura antidoping: chiesti 16 mesi di squalifica per Vincenzo Abbagnale a causa della "mancata reperibilità"
Venerdì 22 Aprile 2016, 18:28
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La Procura antidoping della Nado-Italia ha deferito al Tribunale nazionale antidoping il canottiere azzurro Vincenzo Abbagnale. L'accusa è di 'mancata reperibilità' e la richiesta di squalifica è di 16 mesi. L'atleta, già sospeso, rischia di non poter partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016. Il provvedimento è stato già notificato ad Abbagnale, che era stato ascoltato dalla procura lo scorso 12 aprile, e allo studio legale che lo difende.
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