I sogni a cinque cerchi di Messineo:
«Punto ai Giochi di Tokyo 2020»

foto podio
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di Diego Scarpitti
Giovedì 10 Agosto 2017, 22:26
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Settembre incombe: è già alle porte per Davide Messineo. Non si arresta neanche nel mese di agosto la preparazione atletica in vista degli imminenti impegni. Vietato staccare la spina. La giornata è scadenzata da tre allenamenti sequenziali: al mattino scioglimento e allungamento dei muscoli, prima di pranzo spazio alla palestra, infine nel tardo pomeriggio, con temperature meno soffocanti, seduta tecnico – tattica. Combattimenti quotidiani per testare la condizione e migliorare la forma con il maestro Gennaro Buonocore, presso la Futurama Club, struttura sita in via Strettola San’Anna alle Paludi, in zona piazza Garibaldi. Sacrifici necessari con qualche privazione alimentare, come prevede la rigida dieta.

«Sogno di partecipare alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020», esprime il suo desiderio il campione mondiale di kickboxing nel 2010 e 2016. Ammette di pensare in modo insistente, se non in maniera ossessiva, alla possibile esperienza a cinque cerchi. Da Poggioreale, quartiere in cui ha mosso i primi passi, riconfermandosi tre volte campione italiano nella disciplina che si pratica sul tatami, guarda con fiducia alla patria del Sol Levante. Per questo motivo ha deciso di affidarsi al maestro Buonocore, un cognome noto non solo in ambito natatorio e pallanuotistico ma anche nel settore del taekwondo, incontrastato detentore del titolo italiano per un decennio, oltre agli allori internazionali mietuti in giro per il mondo con i colori dell’Italia, facendo sventolare a più riprese il tricolore con orgoglio partenopeo. A dimostrazione del progetto sposato il ricco bottino conquistato: sette ori, tre argenti e quattro bronzi, posizionandosi così la Futurama Club seconda società a livello nazionale. Riconoscimento prezioso pervenuto dalla FITA agli sportivi della Futurama, convocati per il ritiro nel centro di preparazione olimpica: Europei juniores in calendario a Cipro dal 2 al 5 novembre.

Mappamondo e atlante. Passaporto e valigia. Croazia e Bielorussia tappe di avvicinamento e crocevia di ambizioni per Messineo. Bussola orientata verso l’Europa dell’Est, rotta lungo la via della seta, con approdo –si spera- al Cipango, nome utilizzato da Marco Polo ne Il Milione per indicare il paese che ospiterà i Giochi olimpici dopo il Brasile. Convinto e deciso a non cedere mai, Messineo dichiara inoltre le sue reali intenzioni. «Vorrei realizzarmi come atleta ed entrare a far parte di un gruppo sportivo». Ambizioni non celate di un ragazzo venticinquenne con la testa sulle spalle. Il passaggio dalla specialità ITF alla WTF segna l’avvio della nuova sfida. Svelati i piani d’attacco alla volta di Tokyo. Agilità, equilibrio e coordinazione per la armi su cui puntare.  
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