Mete e abbracci: l'Amatori Napoli
in evidenza nella tappa di Coppa Italia

Mete e abbracci: l'Amatori Napoli in evidenza nella tappa di Coppa Italia
di Diego Scarpitti
Mercoledì 17 Gennaio 2018, 18:34
2 Minuti di Lettura
Instilla solidarietà e amicizia vera. E’ il gioco di squadra per eccellenza che fa emergere la parte migliore dei singoli interpreti. Vera scuola di vita, il rugby consente condivisione valoriale, permette di esternare aggressività e vivacità in un contesto ben definito di regole precise. Da tenere particolarmente in considerazione nel momento delicato di emergenza educativa e dilagante violenza giovanile. La palla ovale, inoltre, elargisce opportunità supplementari, si avanza con il sostegno e le proteste sono bandite. “Semplice” davvero, come il titolo del libro del giornalista e scrittore Giorgio Terruzzi. In Italia dati in aumento dei praticanti rugbisti: 82 mila nel 2017, a testimoniare la valenza anche formativa di tale disciplina, riconosciuta pubblicamente dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in visita a Catania nel quartiere periferico di Librino presso il campo dei Briganti.
 
 

Intesa e compattezza tratti distintivi nel primo impegno delle seniores dell’Amatori Napoli ad inizio 2018. Nella terza tappa di Coppa Italia, disputata con sette giocatrici su un rettangolo di gioco a limite della praticabilità, all’ex Romagnoli di Campobasso, le ragazze dalle maglie verdeblù hanno chiuso con pieno merito al secondo posto,  posizionandosi alle spalle delle Ginestre del Rugby Vesuvio. Quattro le under 18 schierate ed esordio per Leda Mazio, accanto al capitano Morra e alle altre giovanissime compagne Bernardi, Cantarelli, Cinque, Francillo, Petrucci e Bernardo. Due le vittorie riportate ai danni delle padrone di casa delle Hammers e contro la squadra mista, prodotto della fusione tra Longobarde di Benevento e  Zona Orientale di Salerno. Solito Terzo Tempo contraddistinto da sorrisi e abbracci. Lo sport, in fondo, malgrado gli sforzi e i risultati, è soprattutto fratellanza e amicizia, una corsa continua verso la sospirata meta.  
© RIPRODUZIONE RISERVATA