Napoli capolista sul tatami:
Bright Maddaloni campione U15

Bright Maddaloni campione d'italia under 15
Bright Maddaloni campione d'italia under 15
di Diego Scarpitti
Domenica 3 Dicembre 2017, 19:52
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Coltivava da un anno questo momento. Voleva smaltire la delusione della passata edizione e migliorarsi. Voleva fortemente riprendersi quanto sfuggito di un soffio. Ha lavorato instancabilmente e pazientemente alla Star Judo Club e realizzato il suo desiderio sportivo. Nosa Bright Maddaloni è il nuovo campione d’Italia under 15 esordienti B nella categoria 66 kg. Al PalaPellicone di Ostia il judoka classe 2003, figlio adottivo di Gianni Maddaloni, si è fatto valere: battuta l’agguerrita concorrenza nazionale.
 
 

«Sono felicissimo e molto soddisfatto. Dopo tanti sacrifici finalmente uno dei miei obiettivi è stato raggiunto. Ringrazio la mia famiglia e tutti i miei amici per avermi supportato, in particolare mio padre nonché mio maestro» dichiara entusiasta il giovanissimo atleta, che in finale ha battuto Edoardo Fanelli. Bright si è riscattato brillantemente, acciuffando il titolo sfuggito di poco nel 2016. «Chiusi al secondo posto e rimasi deluso. Stavolta ho vinto per ippon 5 incontri. Ero inizialmente ansioso, però una volta salito sul tatami ho pensato esclusivamente a combattere e vincere. Anche per la finale avevo un po’ d’ansia, perché aspettavo questo momento da un anno». Attesa ripagata a dovere e titolo conquistato con pieno merito. Buone nuove arrivano inoltre dai Tricolori under 15 femminile. La judoka di Scampia Antonietta Palumbo, categoria 52 kg, centra il bronzo, posizionandosi alle spalle di Agnese Zucco. In semifinale Palumbo arriva al Golden score: si impone Toniolo Veronica, detentrice del titolo, che si riconferma per il secondo anno consecutivo. Giungono graditi e in diretta telefonica i complimenti dell’ex Procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore, e dell’imprenditore - fondatore di Eccellenze Campane, Paolo Scudieri. I talenti in erba del judo all’ombra del Vesuvio, Maddaloni junior e Palumbo, meritano questo ed altro. Lo stereotipo televisivo di Gomorra viene ancora una volta annientato dalla realtà sportiva di Scampia.   
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