Assoluti Paralimpici, pioggia di medaglie per gli atleti napoletani

Pioggia di titoli italiani e tanti risultati di livello internazionale degli atleti napoletani ai Campionati italiani invernali di nuoto paralimpico, organizzati dai Nuotatori campani alla Scandone.

Oltre 200 atleti al via, 47 club e cinque nazioni (Croazia, Romania, Ungheria, Grecia, Russia) invitate per le prove open hanno impreziosito la manifestazione tricolore. Sei in totale i titoli italiani vinti dagli atleti di Napoli.



La notizia più bella arriva dal ritorno alle gare e alla vittoria di Manuela Romano, già campionessa mondiale nel 2013, che ha vinto due titoli italiani, nei 100 dorso e nei 50 stile libero, nella categoria S6. Nel dorso ha fermato i cronometri su 1'37"1, tempo vicinissimo a quello che le valse il quinto posto ai Giochi di Londra. «La prestazione di Manuela ci riempie di gioia - spiega il napoletano Enzo Allocco, responsabile tecnico top level dell'Italia - ed è interessante anche in funzione della staffetta 4x50 mista dei Mondiali di Glasgow nella prossima estate. L'atleta dei Nuotatori campani era stata ferma per infortunio nel 2014, sono certo che tornerà più forte di prima».



Titolo italiano anche per il 14enne Ivan Perfetto (Nuotatori Campani) nei 100 rana SB9 in 1'17"7, tempo che lo proietta verso la maglia azzurra. Così come Vincenzo Boni, dello Sporting Caravaggio Napoli di Max Rosolino, allenato da Alessandro Peluso, tricolore nei 50 dorso S3 in 58"92, con primato italiano e con il 4° tempo al mondo. Titoli italiani anche per Salvatore D'Urso (Novied Napoli) nei 50 stile, categoria S12, e per Angela Procida (Nuotatori Campani), S3, vincitrice nei 50 dorso con record italiano. Tra le società napoletane, bene anche l'emergente Dhea Sport.