Nuoto, Napoli sforna giovani
campioni internazionali

Nuoto, Napoli sforna giovani campioni internazionali
di Delia Paciello
Giovedì 21 Settembre 2017, 20:16
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I giovani nuotatori napoletani cercano di farsi strada in Europa e nel mondo. E proprio da  Napoli si preparano per le grandi avventure. Emanuele Russo a soli diciassette anni è già due volte campione della Coppa del Mediterraneo e lo scorso anno ha partecipato agli Europei giovanili a Marsiglia, classificandosi quarto nella gara dei sette chilometri e mezzo. Ma quest’anno altri obiettivi: «Sto cercando di qualificarmi per gli Europei Juniores che si terranno a Malta ad agosto e per i Mondiali Juniores di Piombino, a settembre». Dietro però c’è tanto lavoro: «Mi alleno tre ore al giorno tutti i giorni con Rosario Castellano, il mio allenatore, tra la piscina di Varcaturo Lejaqua, il Circolo Nautico Posillipo e la Scandone. È difficile conciliare lo studio e lo sport, ma è una passione che coltivo da quando ero molto piccolo, è il mio sogno, e questo ripaga i tanti sacrifici che ci sono dietro».
 



Ma Emanuele non è il solo. Sono tanti i giovani talenti che si allenano con lo Special Team del Circolo Nautico Posillipo. «Preparo oltre venti ragazzi, fra cui anche stranieri, impegnati in Nazionale, nel campionato del mondo giovanile, nei Giochi del Mediterraneo», racconta l’allenatore Rosario Castellano. «Vedo nei loro occhi la passione, l’impegno, la dedizione. Alcuni di loro hanno già raggiunto traguardi importanti. Sono molto giovani e sono già atleti di medio-alto livello.  Dietro ogni piccolo risultato raggiunto ci sono sacrifici enormi e grande forza di volontà. È uno sport che da tanto a chi lo pratica, ma chiede anche tanto».

Fra i ragazzi dello Special Team Circolo Nautico Posillipo ci sono velocisti, mezzofondisti, fondisti e coloro che fanno gare in acque libere. Anche Samuele De Rinaldi a soli sedici anni ha già vinto l’argento europeo lo scorso anno e medaglia d’oro in staffetta sia ai Mondiali che alle Olimpiadi in mare. «L’allenamento è continuo, non solo in acqua ma anche in palestra. Ora mi sto preparando per la Coppa del Mediterraneo e per confermare l’Europeo dello scorso anno», spiega Samuele.

Eppure questi giovani nazionali sono anche studenti modello, ragazzi come tanti che non rinunciano ad uscire il sabato sera con gli amici: attenzione però a non bere e a fare attenzione all’alimentazione. «Bisogna evitare sempre gli eccessi, anche quando si esce con gli amici: niente alcool, cibo più sano possibile», racconta Marco Magliocca, il diciottenne che ha già vinto numerose gare in mare ed ora si prepara per affrontare gare di fondo in acque libere per la prossima estate.
E lo stile di vita deve essere abbastanza rigido durante tutto l’anno per mantenere lo stato di forma ottimale quando poi si avvicineranno le competizioni: «Anche gli orari vanno rispettati. Ci vuole il giusto riposo per poter affrontare al meglio gli allenamenti. Sono tante le cose a cui fare attenzione, tante le rinunce … ma quando sei in acqua e vedi il tuo traguardo capisci che ne vale la pena».

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