Rispettato il pronostico della vigilia:
il San Mauro conquista la prima vittoria

San Mauro Nuoto
San Mauro Nuoto
di Diego Scarpitti
Lunedì 12 Febbraio 2018, 17:15
2 Minuti di Lettura
Si lascia alle spalle il Cosenza Nuoto e il CC 7 Scogli, raccoglie i primi tre punti preziosi. Con la vittoria al PalaCasoria ai danni del Cus Palermo Karol per 9 a 7, il San Mauro Nuoto acciuffa proprio i cussini in griglia. Determinati e motivati sin dalle battute iniziali, scatta il semaforo verde per le calottine di Oreste di Pasqua, che schiacciano il piede sull’acceleratore. Consistente il vantaggio costruito nei primi due periodi, grazie alle reti di Selcia, Esposito e Natangelo (3-1) e alle realizzazioni di Falcone, Bernaudo, Gabriele Andrè (6-1). Cadono tra le braccia di Morfeo e si addormentano sul più bello i napoletani, consentendo ai siciliani di ridurre il gap. La doppietta di Mattarella sul finire del terzo periodo vale l’8-5. Il San Mauro cala fisicamente: soffre oltremisura il pressing avversario e difende a denti stretti l’assottigliato vantaggio di +1. Lisi e Damiano intimoriscono i biancoblù ma Alessandro Principe sfodera una prestazione encomiabile e blinda la sua porta. Bernaudo chiude definitivamente i giochi e regala il sospirato trionfo. «Vittoria importantissima in una partita dai due volti. Prima parte di gara disputata bene, ordinati in difesa e con buone ripartenze, lucidi in attacco» –dichiara il presidente Christian Andrè-. «Nel momento di difficoltà abbiamo avuto la forza di non disunirci. Irta di pericoli, la strada per la salvezza è ancora molto lunga». Può sorridere in panchina il valido tecnico Di Pasqua, che vede riscontri significati al suo lavoro settimanale. «Finalmente arrivano i primi tre punti in campionato. Sono davvero contento per i ragazzi. Ci siamo rilassati un po’ troppo. Dobbiamo migliorare ed evitare il ripetersi di queste situazioni. Fantastica davvero la cornice di pubblico, che ci ha sostenuto incessantemente». Sabato 24 febbraio sfida delicata contro il Cosenza. Rosario Muscerino e soci intendono far valere il fattore casalingo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA