Roncelli sullo stadio Collana
«Struttura vitale per Napoli»

Roncelli sullo stadio Collana «Struttura vitale per Napoli»
Mercoledì 19 Aprile 2017, 11:02
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«Il Coni Campania è pronto ad assumere la gestione provvisoria dello stadio Collana, nelle more delle determinazioni che l'Amministrazione regionale vorrà assumere in via definitiva». Lo scrive Sergio Roncelli, presidente del Comitato Regionale Campano del Coni, in una lettera indirizzata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca; al presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò; al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris; ed al presidente Agenzia Regionale Universiadi, Raimondo Pasquino.

«Vogliamo contribuire alla soluzione di una vicenda che ci sta particolarmente a cuore – dice Roncelli -. I vertici nazionale del Coni, presieduto da Giovanni Malagò, hanno già dato parere favorevole. Il nostro obiettivo è replicare quanto già accaduto allo Stadio Albricci, con l’accordo tra il Coni ed il Ministero della difesa che ha permesso il riutilizzo dell’impianto attraverso un affidamento di gestione, tramite il Coni, ad un pool di Federazioni Sportive Nazionali. Al Vomero proponiamo di replicare questo stesso modello, e dunque affidare le aree sportive del Collana alle sole Federazioni Sportive Nazionali le cui società operano all’interno dell’impianto. Le Federazioni poi, sempre e solo tramite le loro Associazioni già presenti nell’impianto, garantiranno l’immediata ripresa delle attività sportive e sociali con una condivisa, concordata ed appropriata politica gestionale».

Per Roncelli «lo Stadio Collana rappresenta una struttura vitale per tutto il movimento sportivo della città di Napoli e della Regione: rimetterlo in funzione è una priorità sociale e sportiva sia per il Coni che per tutte le Istituzioni”. Roncelli si appella alle istituzioni per avere tempi certi: “Va considerato che, al fine di prevedere una regolare riapertura delle attività sportive per la prossima stagione agonistica (settembre 2017), ogni aspetto deve essere definito con estrema urgenza».
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