Starace torna domenica in campo dopo un anno

Starace torna domenica in campo dopo un anno
di Marco Lobasso
Venerdì 14 Ottobre 2016, 18:58 - Ultimo agg. 15 Ottobre, 11:37
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Dopo un anno Potito Starace torna in campo. Domenica il tennista campano, ex numero 1 d’Italia, esordisce con il Due Ponti Roma in serie A1. Sarà il numero 2 della squadra, alle spalle dello spagnolo Pere Riba, e numeri 1 italiano. Primo ostacolo in trasferta con il Crema. L’azzurro di Cervinara, napoletano d’adozione, in poco più di un mese ha cambiato la sua vita. Ad agosto al Tennis Club Starace di Cervinara ha dato vita a uno stage di successo con talenti provenienti da tutta Italia, insieme con il fratello e tennista di livello nazionale Gianluca; a settembre è diventato il tecnico di riferimento dell’Academy romana del Salaria Village, dove si allenano già alcuni ragazzi di interesse nazionale, come il sannita under 18 Francesco Liucci; un mese dopo, infine, ha deciso di tornare ufficialmente al tennis agonistico, a 35 anni, per disputare la serie A1 che ha vinto quattro volte in passato con il Capri Academy e che disputerà con il Due Ponti.
Starace è stato assolto due volte dalla procura federale nella brutta storia di scommesse nel tennis del 2015, dove evidentemente l’azzurro non aveva alcun contatto e nessun rapporto, e ora aspetta l’assoluzione con formula piena anche dal processo penale che partirà a breve a Cremona.
«Il tennis è la mia vita, per questo continuo a giocare, anche se nel 2017 mi dedicherò più all’insegnamento che all’agonismo. La mia carriera da giocatore è quasi terminata, sarebbe stato lo stesso anche senza la brutta storia delle scommesse che però sta dimostrando la mia totale estraneità», ha spiegato Starace. «Insegnare tennis, offrire la mia esperienza di giocatore internazionale ai giovani è una cosa che mi piace e mi diverte molto e che voglio fare nel mio futuro».
Curiosa la coincidenza. Nel girone della serie A1, tra le avversarie del Due Ponti di Starace ci sarà il TC Sinalunga che ha in squadra Daniele Bracciali, l’azzurro che con le sue dichiarazioni aveva trascinato nel caos scommesse il tennista campano. «Non lo sento e non lo vedo da tempo. Affrontarlo mi sarà completamente indifferente. Il passato è alle spalle; da giocatore, anche in A1, voglio continuare a vincere. Le nostre strade si sono separate da tempo. Quando sarò assolto anche a livello giudiziario, voglio riprendermi tutto quello che ho perso in queste sfortunate stagioni. Spero di poter lavorare molto e bene in Campania e spero di poter essere utile anche a livello federale. Sto uscendo da un incubo. E’ stata la battaglia più dura da vincere».
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