Avellino, contro il Latina occhio alle palle alte

Avellino, contro il Latina occhio alle palle alte
di Marco Ingino
Giovedì 18 Settembre 2014, 21:23 - Ultimo agg. 23:17
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​Chi contraster l’ex Nando Sforzini sulle palle alte? La risposta all’interrogativo, che frulla da giorni nella testa di Massimo Rastelli, è destinata a determinare in maniera inevitabile le scelte della formazione che domani pomeriggio scenderà in campo al «Francioni» per affrontare il Latina.

Con Alessandro Fabbro in cura a Villa Stuart e Ely Rodrigo appiedato per un turno dal giudice sportivo, il tecnico di Torre del Greco non ha grandi margini di scelta. In pratica o imbocca la strada meno rischiosa, confermando la difesa a tre con il solo inserimento di Vergara, o intraprende quella che nasconde maggiori insidie disponendo, davanti al portiere Gomis, la linea Maginot a quattro che comporterebbe lo stravolgimento di diversi ruoli e pedine. Anche ieri, come ormai consuetudine da qualche settimana, Rastelli ha sperimentato entrambi i moduli tattici. L’impressione è quella che abbia già scelto di iniziare la sfida con il solito e collaudo 3-5-2, ma voglia lo stesso tenersi pronta l’alternativa. Indicativo, in fondo, è stato soprattutto l’allenamento di martedì scorso dove il trainer in difesa ha provato Vergara centrale, con ai lati Bittante e Pisacane. Un trio che, ad analizzare le caratteristiche dei singoli, possiede i centimetri giusti per fronteggiare il gioco aereo dell’ex ariete biancoverde che guiderà l’attacco della squadra di Beretta.
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