I lupi vincono il derby d'estate
con la Casertana (3-1)

Mokulu in azione contro la Casertana
Mokulu in azione contro la Casertana
di Titti Festa
Giovedì 28 Luglio 2016, 21:50 - Ultimo agg. 29 Luglio, 17:34
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Buona la seconda: nonostante la fatica, i carichi di lavoro e alcune cose da migliorare, circolazione di palla e più attenzione in attacco, l’Avellino convince e comincia a piacere a tifosi e addetti ai lavori. Contro la Casertana, al Castagneto di Sturno, finisce tre a uno e nei lupi brillano la tecnica di Verde, la vivacità di Omeonga e la precisione di Mokulu. Sugli spalti ci sono più di un migliaio di tifosi, una cinquantina arrivati da Caserta, per una gara che ha il sapore di derby di altri tempi, ma soprattutto che restituisce indicazioni importanti a Toscano, anche se la squadra di mister Tedesco ha cominciato la preparazione solo da quattro giorni ed è un cantiere aperto. Non cambia il modulo dell’Avellino che resta il 3-4-3 con diverse variazioni però. Assenti Gavazzi, D’Angelo, impegnato a Roma con il procuratore federale Palazzi, e Paghera, alle prese con noie muscolari. Jidayi e Migliorini invece sono entrambi alle prese con un percorso riabilitativo, anche se l’ex centrocampista dovrebbe rientrare la prossima settimana. Davanti a Radunovic, Frattali non è al top per una botta ad un ginocchio, ci sono Perrotta, Gonzalez (carattere e personalità da vendere) e Biraschi.  I gol nella ripresa. E' Mokulu ( 52’) che rompe il ghiaccio: magia di Verde con un tiro dal limite che colpisce l’incrocio, il portiere respinge, ma Mokulu come un falco insacca. Al 71' Visconti dalla sinistra pennella un cross al bacio per Camarà al centro che non sbaglia: due a zero. I lupi ci prendono gusto e così alla mezz’ora è ancora Mokulu  approfitta di un errore del portiere avversario, intercettando la sfera in area e siglando il terzo gol che chiude i giochi. Il gol della bandiera di De Mesa fa arrabbiare Toscano che non gradisce
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