Avellino, playoff più lontani. Nitriansky rescinde

L'esultanza del Brescia dopo il gol di Caracciolo
L'esultanza del Brescia dopo il gol di Caracciolo
Mercoledì 2 Marzo 2016, 15:29
1 Minuto di Lettura
L'Avellino ricorderà a lungo la ventinovesima giornata del campionato cadetto, che ha visto la squadra di Attilio Tesser masticare molto amaro per la sconfitta rimediata a Brescia. Un ko molto diverso da quelli che i lupi hanno spesso patito fuori casa, perché condito loro malgrado da svariate occasioni sprecate prima e dopo il gol di Antonio Caracciolo (al 37', dopo una rocambolesca mischia in area) che è valso i tre punti alle rondinelle. 
Joao Silva e Mokulu, quest'ultimo subentrato a match in corso al posto di Tavano, avrebbero potuto sfruttare molto meglio le chance concesse dalla difesa lombarda. Il belga, in particolare, porta sulla coscienza l'errore clamoroso allo scadere, quando solo davanti a Minelli si è fatto ipnotizzare calciando tra i piedi dell'estremo difensore.
Dunque, zero punti, tanti rimpianti e un decimo posto in classifica che non può far sorridere, tanto più se le lunghezze dalla zona playoff sono diventate quattro. Urge ripartire fin dal prossimo turno, sabato in casa contro lo Spezia. A dare una mano, come previsto nelle scorse settimane, non ci sarà più il difensore ceco Milan Nitriansky: la società ha annunciato la rescissione consensuale del contratto. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA