L'allenatore Toscano si presenta:
"Non chiamatemi cannibale"

L'Avellino ha presentato questa mattina il nuovo allenatore, Mimmo Toscano. Tre anni di contratto per l'ex tecnico di Novara e Ternana. «Dopo gli otto mesi di forzata inattività, ho voglia di ripartire con un mix di lavoro e sacrificio, disciplina e rispetto dei ruoli ed auspico che possa formarsi da subito un famiglia unita. Tatticamente punterò sul 3-5-2, ma i numeri servono per essere applicati alla duttilità dei calciatori. Ogni allenatore ha la sua religione ed il suo carattere, io tatticamente mi vedo più vicino a Rastelli, del quale sono amico e che mi ha parlato un gran bene di questa città e di questa società», ammette il «cannibale» che però dice di odiare questo soprannome. Sui calciatori sottolinea un concetto: «Serve scegliere soprattutto l’uomo, il cui carattere viene fuori nei momenti di difficoltà". 
Toscano ha firmato un triennale. «Una cambiale che onorerò - scherza - con obiettivi che proverò e proveremo a costruire giorno per giorno, settimana dopo settimana, mettendo delle basi su principi importanti». Non fa nomi, Toscano «è ancora prematuro parlarne», come rimarca il dg Max Taccone che rivela che «si sta lavorando su una lista di calciatori.