Mercato, l'Avellino sulle tracce
del centrocampista Dezi del Crotone

Mercato, l'Avellino sulle tracce del centrocampista Dezi del Crotone
di Marco Ingino
Giovedì 29 Gennaio 2015, 22:46 - Ultimo agg. 23:04
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AVELLINO - Lo Spezia acquista a due mani, l'Avellino resta alla finestra. Sono i diversi atteggiamenti dirigenziali che stanno caratterizzando la vigilia del posticipo di lunedì sera. Sul versante ligure, all'arrivo del brasiliano Nenè si è ieri aggiunto il capitano dell'under 21 di Di Biagio, Matteo Bianchetti. L'affare è stato chiuso con la formula del prestito dopo che il giocatore, in questa prima parte, non ha trovato spazio nell'Empoli di Sarri. Entrambi saranno in campo contro l'Avellino che all'«Alberto Picco» dovrebbe presentarsi senza novità in rosa. In realtà la casella degli acquisti potrebbe restare vuota pure lunedì sera quando all'Ata Hotel di Milano suonerà il gong sul mercato. Tutto questo perchè, d'intesa con il mister, si è convenuti sul concetto di non dover necessariamente acquistare un centrocampista per il solo gusto di aggiungere un elemento inutile nell'organico biancoverde. Malgrado ciò Enzo De Vito e Massimiliano Taccone stanno lo stesso setacciando il mercato sperando di poter cogliere l'occasione in saldi. In quest'ottica non è da ritenersi affatto tramontata la pista che porta allo spezzino Roberto Gagliardini. La ventenne promessa di proprietà dell'Atalanta è sabato scorso andata in gol a Frosinone ma nel girone di andata ha giocato appena sei partite per un fastidioso problema fisico. Mister Nenad Bjelica ha posto il veto alla cessione ma alla luce dei continui arrivi nel suo spogliatoio potrebbe far scattare il semaforo verde. Con discrezione starebbe lavorando a questa soluzione lo stesso Marino. In ogni caso radio mercato, attraverso il portale tuttomercatoweb, ha rilanciato pure il nome di Jacopo Dezi, 22enne dai piedi buoni del Crotone in comproprietà con il Napoli. Anche in questo caso il tecnico Drago non intende rinunciare ad un elemento che per il suo gioco resta di vitale importanza. Diego Nappi, agente del fantasista, ha confermato il contatto. Passando dal mercato al campo, ieri pomeriggio, Massimo Rastelli ha provato l'assetto anti-Spezia. Con Kone squalificato e Angeli tuttora ai box, al tecnico di Torre del Greco non è rimasta alternativa al rilancio di Arini in cabina di regia con D'Angelo a destra e Schiavon a sinistra. Un dubbio che l'allenatore potrebbe trascinarsi fino a lunedì sera dovrebbe riguardare l'attacco. Al fianco dell'inamovibile Castaldo, infatti, Rastelli deve decidere se rilanciare Comi o dare spazio ad uno tra Mokulu e Trotta. Con gli ultimi due che necessitano di tempo per entrare in forma è probabile l'impiego del figlio d'arte anche per motivi legati al mercato. L'attaccante, al pari di Arini sondato dal Pescara, era finito nel mirino di Crotone e Trapani. Per entrambi il presidente Taccone ha chiuso la porta d'uscita a doppia mandata ma spedirli in campo, dimostrandogli fiducia, potrebbe essere il modo migliore per non far cadere nessuno in tentazione. Chi da giugno, invece, difficilmente resterà un altro anno ad Avellino è il brasiliano Ely Rodrigo. Intervistato da "La Gazzetta dello Sport" Mino Raiola, suo agente, lo ha inserito nella squadra dei desideri che ha consigliato alla Juventus nel caso la vecchia signora decida di cedere Paul Pogba, altro suo assistito, per 100 milioni di euro. «Con giocatori come Ely dell'Avellino, Mkhitaryan del Dortmund - ha detto - uniti a Verratti del Psg, Kischna dell'Ajax, Donnarumma e Abate del Milan, Zaza e Berardi si potrebbe costruire uno squadrone». Taccone è avvisato.
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