Tagliati i pali delle porte allo stadio di Varese, rinviata la partita con l'Avellino

(foto Varesesport.com)
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Sabato 18 Aprile 2015, 11:08 - Ultimo agg. 19:29
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VARESE - Una notte di follia, stadio "Franco Ossola" vittima della rabbia di un gruppo di presunti tifosi che hanno sfogato sulla "casa" del Varese le delusioni per una stagione disastrosa dal punto di vista agonistico e delle traversie societarie. Lo riferisce il quotidiano "La Prealpina".

"Il bilancio dell'incursione - si legge sul sito on line del giornale - attuata presumibilmente nottetempo, è ancora in corso di quantificazione, saltaVarese-Avellino che era in programma alle ore 15.

La polizia è sul posto (presenti personale della Digos e della Scienfitica), come anche i carabinieri.

Le indagini dovranno far luce sui contorni del blitz e sui suoi responsabili, che hanno reciso i pali di sostegno di entrambe le porte, sradicato un gruppo di poltroncine della panchina del Varese, sollevato numerose zolle del terreno di gioco e riempito di scritte ingiuriose la curva della pista di ciclismo (la zona sottostante la "Curva Nord"): si va da "Finché ci sarà questa società guerra sarà" agli attacchi personali ai giocatori ("Venduti") al presidente Pierpaolo Cassarà, al suo predecessore Nicola Laurenza, all'ex vicepresidente Antonio Imborgia.

Il rinvio. Varese-Avellino, gara del campionato di Serie B, in programma oggi alle 15, è stata rinviata. La decisione è giunta dopo gli atti vandalici che hanno devastato il campo, le porte e le panchine dello stadio Ossola. La sfida potrebbe essere recuperata domani se saranno terminati i lavori per riparare i danni. «A seguito dei danni procurati allo stadio Franco Ossola, la gara fra Varese e Avellino, in programma oggi, sabato 18 aprile, alle ore 15, è stata rinviata. La partita si recupererà presumibilmente domani, domenica 19 aprile, alle ore 15», spiega il club in una nota.

La Lega parte civile. «D'ora in poi la Lega di serie B sarà parte civile in ogni procedimento contro i responsabili di atti che nuocciano agli interessi dei 22 club». Sono le parole del presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, sul sito della Lega, sugli atti vandalici accaduti allo stadio Ossola di Varese. Il numero uno della Lega di Serie B ha poi annunciato la necessità di un salto di qualità nell'affrontare l'emergenza per l'infiltrazione dei violenti. «Saremo durissimi e distingueremo tra tifosi, anche ultrà, e violenti. La responsabilità -prosegue Abodi- è personale, per questo non abbiamo bisogno di colpevoli ma dei colpevoli». La gara tra Varese e Avellino dovrebbe essere recuperata domani e il presidente ha assicurato come tutte le parti in causa stiano lavorando per ripristinare la normalità e le condizioni perché si giochi la partita con l'auspicio che possa essere disputata il prima possibile.

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