Aggressione ai dirigenti veronesi:
niente Cittadella per i tifosi irpini

Aggressione ai dirigenti veronesi: niente Cittadella per i tifosi irpini
Venerdì 17 Febbraio 2017, 11:37 - Ultimo agg. 11:38
1 Minuto di Lettura
Daspo per otto ultras dell'Avellino e stop alla trasferta a Cittadella di domani. La località è troppo vicina a Verona: potrebbero esserci problemi di ordine pubblico. Con la chiusura della curva sud del Partenio, imposta per la gara del sabato successivo, il 25 febbraio (lupi impegnati in casa e con il Vicenza), diventano due le settimane senza stadio per gli ultras.
Ma per gli otto tifosi che hanno aggredito la macchina occupata da Luca Toni, Francesco Barresi e Maurizio Tesi, il questore di Avellino Luigi Botte ha sisposto provvedimenti differenziati, da uno a cinque anni. Destinatario del più pesante dei Daspo è un tifoso che aveva avuto altre sanzioni in passato e per questo ritenuto tra i più pericolosi. Per il leader degli ultras biancoverdi, Franco Iannuzzi, il Daspo è di tre anni.
Ieri sera è partita la notifica dei divieti di accedere ai luoghi in cui si tengono manifestazioni sportive per i tifosi dell’Avellino, denunciati per di violenza privata e danneggiamento.
È la severa risposta del Ministero dell’Interno che arriva dopo il blitz degli ultras contro la vettura dei dirigenti della squadra veneta di sabato scorso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA