Benevento, sfuma il colpo in tabaccheria: ladri incastrati dalla moglie insonne

BENEVENTO - Hanno tentato il furto in una tabaccheria, ma sono stati arrestati. A dare l’allarme è stato il proprietario della tabaccheria, che già in passato ha sventato colpi ai danni del suo negozio. Gli arrestati sono due napoletani in trasferta: Raffaele Romano e Giovani Cacace entrambi cinquantenni, e già noti alle forze dell’ordine.

Tra mercoledì e giovedì, poco dopo la mezzanotte, gli uomini del Radiomobile della Compagnia di Benevento e quelli delle Volanti della Questura di Benevento, sono intervenuti simultaneamente nel centro storico: in via Pasquali e in piazza Duomo. Cè stata infatti una segnalazione al «112» di Ezio Varrella, proprietario di una tabaccheria di corso Garibaldi di fronte al Duomo, che aveva avvertito rumori sospetti provenire dal negozio sottostante la propria abitazione.

«Io e mio marito eravamo a letto in una camera sovrastante il negozio - dice la moglie del titolare della tabaccheria - quando siamo stati destati da alcuni rumori. Mio marito in un primo momento ha ipotizzato che potesse essere dell’acqua che scorreva in una tubatura. Sono passati alcuni minuti, ed i rumori sono proseguiti. A questo punto abbiamo telefonato al 112, anche se in quel momento non eravamo certi che si trattasse di ladri, che stavano cercando di entrare nel nostro negozio». 
Agenti e carabinieri ricevuta la segnalazione sono giunti sul posto. La loro attenzione si è subito concentrata sul cantiere edile che in piazza Duomo, con lavori sospesi da tempo e in ogni caso non vigilato nelle ore notturne, ed è adiacente alla tabaccheria. Hanno così potuto notare due individui intenti a praticare un foro nel muro dell’edificio per mezzo di una trivella artigianale. Alla vista degli agenti e dei carabinieri i malviventi hanno abbandonato sul posto il trapano, unitamente a dieci borsoni contenenti attrezzature varie per scassinare negozi. I due hanno cercato di dileguarsi a piedi per i vicoli adiacenti. Una fuga che è terminata però dopo pochi metri perché le due pattuglie li hanno bloccati e ammanettati i ladri.