Juve, tre gol e secondo posto:
Allegri torna a un punto dal Napoli

Juve, tre gol e secondo posto: Allegri torna a un punto dal Napoli
Domenica 17 Dicembre 2017, 12:27 - Ultimo agg. 18 Dicembre, 08:27
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In un sol colpo la Juve ritrova il successo (3-0), scavalca l'Inter e non perde di vista il Napoli. Troppa differenza tra la squadra di Allegri e quella di Donadoni in ogni zona del campo. Il Bologna alla seconda battuta d'arresto consecutiva, conferma una certa fragilità contro le grandi.

Con Dybala ancora in panca, Allegri si affida al tridente formato da Douglas Costa, Higuain e Mandzukic, in difesa tornano Barzagli e Alex Sandro. Senza Palacio, tocca a Destro e Verdi trascinare il Bologna, con loro in avanti c'è Okwonkwo alla prima da titolare.

Dall'Ara esaurito per una delle classiche del calcio italiano. Si affrontano subito a viso aperte le due squadre ed i campioni d'Italia sembrano concentratissimi in difesa ed affamati in attacco. La Juve è padrona del campo ma la qualità di qualche eccellenza del Bologna, Verdi su tutti, permette ai felsinei di spezzare a volte i ritmi. Si gioca in spazi ristretti e allora non mancano da una parte e dall'altra imprecisioni in fase di possesso. La squadra di Allegri in maglia gialla fa la partita ma il primo vero tiro in porta è dei padroni di casa ed arriva a metà tempo con Donsah che a conclusione di una ripartenza, dal limite dell'area impegna Szcesny. Alla prima vera conclusione la Juve sblocca il risltato. Succede poco prima della mezz'ora quando Pjanic si esibisce nel suo pezzo forte: punizione seppur da posizione molto angolata, traiettoria a giro e palla sotto l'incrocio con Mirante per nulla impeccabile. Prova a reagire il Bologna ma tranne qualche fiammata la squadra di Donadoni è prevedibile, insomma pesa parecchio l'assenza di Rodrigo Palacio. Poco meno di dieci minuti al riposo ed i campioni d'Italia trovano il bis. Pjanic dalla trequarti pennella per Mandzukic che stoppa di petto e di sinistro supera Mirante sul palo più lontano. Fatica ad uscire dal guscio la squadra di Donadoni anche perchè i campioni d'Italia continuano a concedere le briciole o poco meno agli avversari. 

In avvio di ripresa l'ex ct prova la carta Petkovic al posto di un poco brillante Destro ma è sempre la squadra ospite a controllare la gara. E se in qualche frangente lo spettacolo viene meno, ci pensano Douglas Costa e De Sciglio a regalare qualche giocata da applausi. Il Bologna non reagisce e allora Matuidi chiude definitivamente la gara con un gran sinisitro dal limite dell'area. Per il centrocampista francese, protagonista di un'ottima prestazione è il primo gol in Italia. Tre gol non bastano ai bianconeri e su una pericolosa conclusione di Higuain, stavolta Mirante risponde presente. Sempre ospiti pericolosi e nel quarto d'ora finale si rivede anche Dybala. Il numero 10 bianconero vuole subito dimostrare di essere quello di inizio campionato, sgroppata di quaranta metri, gran conclusione e Mirante nell'occasione decisivo. Nei minuti finali spazio anche a Marchsio e l'ultimo sussulto è per una bella staffilata di Pulgar di poco sul fondo. 

La capolista Napoli è a -1, e per la prossima di campionato contro la Roma, la squadra di Allegri si presenta in uno stato di forma a dir poco invidiabile.

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