Gobbi punisce il Cagliari
e consente il sorpasso al Chievo

Un difensore, Gobbi, che segna un gol da attaccante, col numero 10 sulle spalle (il 12esimo personale in 353 partite di A). Il tappo di Chievo-Cagliari salta così. E restituisce, oltre al sorpasso in classifica dei veronesi sui sardi, 18 contro 16 punti, la fotografia di due realtà diverse. Il Chievo di Maran è una squadra che sta costruendo il proprio campionato su un gioco collaudato fatto di pressing alto, ma soprattutto di pazienza, il che contro avversarie rintanate come il Cagliari diventa un’arma fondamentale. Il Cagliari di Rastelli, invece, continua le sue montagne russe: 13 punti in casa, appena tre lontano dalla Sardegna, e il passivo dei gol che sale a -30, confermando che là dietro i rossoblù ballano come nessuno in Italia e in Europa. C’è, però, un’attenuante, e bella forte: a Verona, il Cagliari ci è arrivato senza sette giocatori, Tachtsidis, Dessena, Murru, Ionita, Capuano, Joao Pedro e Pisacane. E Rastelli, forse per mettere in difficoltà sullo scatto gli over 30 della difesa di Maran, ha preferito la coppia offensiva Farias-Giannetti al tandem Borriello-Sau. A posteriori, scelta poco produttiva. Il risultato sono state le poche insidie per Sorrentino. E, alla lunga, un pallino di gioco ch’è rimasto in mano al Chievo, bravo se non altro ad attendere l’attimo giusto per affondare il colpo. Da un lato, la squadra di Maran continua a soffrire l’astinenza dei suoi attaccanti. Dall’altro, il Cagliari di Rastelli prosegue nel suo cammino arzigogolato, perché fin qui il problema è trovare l’equilibrio per proiettarsi in avanti senza perdere le misure dietro. E in classifica, come detto, è scattato il sorpasso.

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FORMAZIONI UFFICIALI

CHIEVO – Sorrentino; Cacciatore, Spolli, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Izco; De Guzman; Pellissier, Floro Flores.
CAGLIARI – Storari; Ceppitelli, Bruno Alves, Salamon, Bittante; Padoin, Munari, Barella; Di Gennaro; Giannetti, Farias.