Crotone, la commissione dice si:
la squadra potrà tornare nel proprio stadio

Crotone, la commissione dice si: la squadra potrà tornare nel proprio stadio
di Redazione Sport
Venerdì 14 Ottobre 2016, 20:06 - Ultimo agg. 20:29
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È arrivato il via libera all'utilizzo dello stadio Ezio Scida dopo i lavori di ammodernamento. La commissione provinciale per i pubblici spettacoli, infatti, ha espresso parere favorevole all'agibilità dello stadio per la capienza di 13.503 posti (mancano i 2.600 posti dell'ampliamento della curva sud, ndr). Questo è l'esito del sopralluogo svolto dal Comitato provinciale per i pubblici spettacoli e durato circa cinque ore. I parere favorevole è stato rilasciato con alcune prescrizioni che riguardano la sistemazione di maniglioni antipanico, la posizione di alcuni seggiolini troppo vicini alle uscite nel settore distinti, i servizi igienici, le telecamere della videosorveglianza. È atteso ora solo il parere della Lega di Serie A che deve prendere atto dell'agibilità concessa allo stadio crotonese. La commissione provinciale pubblici spettacoli ha in calendario per la prossima settimana un nuovo sopralluogo per verificare che le prescrizioni siano state rispettate. «Il 23 ottobre giocheremo a Crotone contro il Napoli» ha detto il sindaco Ugo Pugliese, incontrando i giornalisti insieme con il presidente del Crotone Raffaele Vrenna, e l'assessore comunale all'impiantistica sportiva Giuseppe Frisenda. «Questa storia - ha aggiunto - stava diventando un elemento di scherno per noi.
Abbiamo accelerato i tempi ed abbiamo raggiunto questo risultato. Per il 23 ottobre ho invitato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris che ho incontrato ieri a Bari». «In due mesi - ha sottolineato Vrenna - abbiamo realizzato uno stadio. Un vero record dalle nostre parti. Ora non ci dobbiamo fermare. Mancano ancora delle cose da sistemare tra cui la copertura della tribuna per la quale, però, servirà del tempo. Adesso siamo più tranquilli e possiamo concentrarci solo sulle prestazioni sportive sperando che la squadra possa iniziare a marciare. E giocando nel nostro stadio sarà tutta un'altra cosa».
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