Presentato Lopez. «Le critiche dei tifosi? Non sono Mascherano ma dimostrerò il mio valore»

Presentato Lopez. «Le critiche dei tifosi? Non sono Mascherano ma dimostrerò il mio valore»
di Pino Taormina
Giovedì 11 Settembre 2014, 12:40 - Ultimo agg. 16:26
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Giornata di presentazione per David Lopez che, indossando la seconda maglia del Napoli, ha parlato del suo arrivo. Accolto dal vice presidente Eduardo De Laurentiis: "Sar un grande titolare. Le critiche dei tifosi? Alla fine di ogni anno abbiamo sempre raggiunto grandi risultati. Delusi o non delusi, ce ne pu fregare o anche non fregare delle loro critiche". Lopez racconta. "Venire qui era un obiettivo importante, perchè questa è una squadra forte che lo scorso anno ha fatto molto bene. Ma io non mi pongo mai limiti, vengo qui per imparare da Benitez. E' una grande sfida e spero di conquistarmi un posto in squadra".







Spiega ancora. "Sorpreso dall'assenza di Rafa? E' una cosa personale dell'allenatore. Sapevo che stava cercando un profilo come il mio, capace di saper aiutare la difesa e capace anche di dare un contributo nel gioco offensivo".



Il suo modello. "Xabi Alonso e Busquest giocano nella mia stessa posizione".



Prontissimo. "Fisicamente sto a un livello buono, sto crescendo ancora con il passare dei giorni. Mi sento bene, ho giocato già nella Liga e l'idea di andare in campo ogni tre giorni non mi spaventa".



Incentivato. "Sono preparato a questa stagione, non mi spaventa nulla. Sono arrivato al massimo e non perderò questa occasione".



Mascherano. "Io dimostrerò al centro del campo il mio valore. Non prometto nulla, non ho paura, dei paragoni. La gente mi vedrà in azione e capirà quanto valgo".



Social network. "Ho ricevuto molti insulti sul mio profilo facebook, ma anche tanta complimenti. Non mi dà fastidio che mi abbiano scritto cose negative, farò cambiare idea a quelli che pensano male".



Il modulo. "Lo scorso anno ho visto in tv il Napoli di Benitez e gioca come ho fatto io lo scorso anno. Ma se devo cambiare modulo lo faccio senza problemi".



La Champions. "Arrivo in un momento particolare, l'eliminazione ha fatto male a tutti. Ma ora è il passato, le delusioni vanno messe alle spalle. Ora conta quello che deve succedere: attendo di vedere il San Paolo, i compagni me ne hanno parlato molto bene".