Donnarumma e il Milan:
«Nessuna violenza morale»

Donnarumma e il Milan: «Nessuna violenza morale»
di Delia Paciello
Giovedì 14 Dicembre 2017, 22:54 - Ultimo agg. 15 Dicembre, 10:18
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Questa volta nessun hackeraggio o presunto tale, Gigio Donnarumma torna in prima persona a dire la sua attraverso i social per chiarire la situazione dopo la brutta accoglienza del pubblico di San Siro e i fischi assordanti durante il match vinto dai rossoneri contro il Verona in Coppa Italia. «È stata una brutta serata e non me l'aspettavo! Non ho mai detto né scritto di aver subito violenza morale quando ho firmato il contratto. Nonostante tutto guardo avanti e testa alla prossima partita... Forza Milan!». Queste le parole del giovane portiere su Instagram per prendere posizione rispetto a quanto fatto trapelare dal procuratore. Secondo Mino Raiola infatti il ragazzo avrebbe subito pressioni psicologiche da parte del Milan al momento della firma sul rinnovo. Una versione che aveva scatenato nuovamente l’ira dei tifosi.

La società intanto si era espressa chiaramente a riguardo: «Nessuna pressione su Gigio, il contratto ha validità assoluta», questo quanto affermato da Massimiliano Mirabelli. E Gattuso aveva difeso a spada tratta il giovane di Castellammare di Stabia dopo la gara chiedendo comprensione ai tifosi: parole ingiuste e troppo forti nei confronti di un ragazzo appena maggiorenne, ma impeccabile professionista. Così la telenovela continua, e potrebbe arrivare presto qualche ulteriore precisazione da parte di Raiola.

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