Paulo Sousa ritrova il «suo» Basilea, a Sarri l’ostacolo dei vice campioni del Belgio

Paulo Sousa ritrova il «suo» Basilea, a Sarri l’ostacolo dei vice campioni del Belgio
di Benedetto Saccà
Venerdì 28 Agosto 2015, 17:23 - Ultimo agg. 17:36
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Benevolo, tutto sommato, il sorteggio della Fiorentina e del Napoli, rispettivamente capitati con il Basilea, il Lech Poznan e il Belenenses; e con il Bruges, il Legia Varsavia e l’impronunciabile Midtjylland nei gironi dell’Europa League.



BASILEA – Caduti dai playoff della Champions (per lasciar spazio in terza fascia alla Roma), i campioni di Svizzera di Urs Fischer sono senz’altro una buona squadra. Efficacia, geometria, fisicità. A sbirciare nella rosa, spiccano i nomi di Walter Samuel, l’ex romanista, campione d’Italia nel 2001; di Taulant Xhaka; dell’ex interista e viola Kuzmanovic; e dell’ex pescarese e sampdoriano Bjarnason. Va ricordato, peraltro, che il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ha guidato il Basilea fino al 17 giugno scorso.



LECH POZNAN – Il Lech di Maciej Skorza è la squadra campione di Polonia. Qualche buona individualità, bilanciata da tante voragini tattiche.



BELENENSES – Il Belenenses è uno dei club di Lisbona: gioca nello stadio di Restelo, a Belém, uno dei quartieri della capitale portoghese. Ricardo Sà Pinto, 42 anni, è il tecnico: la squadra non stupisce e non incanta, specie nei nomi dell’organico, ma ha raccolto due pareggi nelle prime due giornate del campionato portoghese.



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BRUGES – Come il Basilea, anche il Bruges, uno degli avversari del Napoli, è scivolato dalla nuvoletta dei preliminari della Champions. Preparati da Michel Preud’homme, i vice campioni del Belgio sono un’insalata di nazionalità ma, a stringere, non avranno il privilegio di poter esibire una stella in particolare. Ecco, giusto Tuur Dierckx, classe ‘95, appare il più abile fra gli attaccanti.



LEGIA VARSAVIA – L’allenatore dei polacchi è il norvegese Henning Berg, classe ‘69. Forse lo ricorderete: ha vinto ogni titolo possibile con il Manchester Utd nel 1999 e ha giocato fino al 2004 in Inghilterra e in Scozia. Ora, anzi, dal 2014 accompagna il Legia lungo i sentieri d’Europa. La squadra è debole e racchiude pochi talenti. Se non altro, è giunta alla quinta qualificazione per le coppe europpe consecutiva.



MIDTJYLLAND – Squadra danese. Quindi scarsa.