Gli 85 anni di Luis Vinicio
La festa da D’Angelo Santa Caterina

Luís Vinício, l’ex calciatore ed allenatore del Napoli, per festeggiare i suoi 85 anni con la famiglia e gli amici sceglie D’Angelo Santa Caterina, la location che da oltre 7 anni è la casa della SSCNapoli e da sempre dal cuore azzurro.
Un menù tutto napoletano ha infatti accolto gli ospiti e ha omaggiato gli ex sportivi che hanno fatto grande il calcio partenopeo e non solo: peperone e parmigiana di melanzane; Boccone di mozzarella e ricottina di fuscella con confettura di pomodoro; Pasta e ceci; Lasagna partenopea; Polpette e braciole al ragù
 
La torta, omaggio della Pasticceria Seccia, ha celebrato ‘O Lione, così sopranominato dai tifosi partenopei il grande Vinicio all’inizio della sua carriera nel club azzurro, quando si contraddistinse subito per la sua agilità e determinazione, tanto da andare in rete dopo quaranta secondi di gioco nella sua partita d’esordio Napoli-Torino del 18 settembre 1955. Arrivò secondo nella classifica cannonieri del 1956-1957 e quarto in quella del 1957-1958. Il 6 dicembre 1959, inaugurò lo Stadio San Paolo, con un gol in semi-sforbiciata, che permise al Napoli di battere la Juventus 2-1.
 
Una grande commozione nella location vomerese per la rimpatriata di grandi giocatori che hanno esaltato il Napoli prima dei tempi d’oro di Maradona: Montefusco, Canè, Juliano, tra gli ex calciatori allenati da Vinicio nel Napoli degli anni 70, si sono stretti in un abbraccio insieme all’ex presidente Ferlaino, anche lui presente alla serata per festeggiare il grande capocannoniere e controverso allenatore, innovativo e sempre appassionato.