Juve, Marotta: «Onore al merito al Napoli, unico vero rivale. Hamsik? Non torneremo alla carica»

«Gli azzurri hanno dimostrato di essere una grande realtà, grande merito all'unica squadra che ci ha dato filo da torcere in questa stagione soprattutto in considerazione del fatto che in estate c'era stato questo cambio in panchina con un allenatore che arrivava dalla provincia». L'amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, il giorno dopo la matematica conquista del quinto scudetto di fila rende merito alla stagione del Napoli, a lungo in lotta con i bianconeri. «Il nostro bilancio è straordinario, lo dicono i trofei e le statistiche», aggiunge Marotta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. L'ad della Juventus parla anche di mercato, anticipando che non tornerà alla carica per acquistare il capitano del Napoli, Marek Hamsik: «Non credo che torneremo alla carica, la risposta di De Laurentiis lo scorso anno credo che sarebbe la stessa anche quest'anno. È giusto che Marek continui a vestire la maglia azzurra». Marotta chiude parlando dell'ex azzurro Cavani e di Caceres, in scadenza con la Juventus e possibile obiettivo del Napoli: «Cavani? Adesso non c'è possibilità, siamo completi nel reparto. Poi quello che succede nel mercato non si può mai prevedere. Valutiamo tutte le possibilità. Non so dire se Caceres possa andare al Napoli, è in scadenza di contratto e ora è libero di accordarsi con chi vuole».Sul rinnovo del contratto al tecnico Massimiliano Allegri, infine, Marotta è chiaro: già questa settimana, «o al più tardi, la prossima», la Juventus ed Allegri prolungheranno il loro sodalizio. Marotta lo ha confermato in un'intervista a Sportitalia. «Il rinnovo del contratto è una formalità - dice l'ad juventino - quanto prima arriveremo alla firma. Allegri ha appena cominciato un ciclo. Siamo in grande sintonia, che prosegua con la Juve è scontato». Quanto a Pogba, «la nostra intenzione è tenercelo ben stretto. Con Paul si è creato un rapporto importante, lui stesso ha detto di avere trovato alla Juve il suo habitat naturale: ci sono tutti i presupposti perché Pogba possa restare a lungo». Più difficili i casi Morata e Cuadrado: «Abbiamo una grande volontà di confermarli, ci sono difficoltà da superare, vedremo quali saranno le disponibilità di Real Madrid e Chelsea».©