Juve, il giorno dopo il pensiero vola al futuro: i tifosi sognano il triplete

Juve, il giorno dopo il pensiero vola al futuro: i tifosi sognano il triplete
di Alberto Mauro
Mercoledì 1 Marzo 2017, 16:34 - Ultimo agg. 23:34
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Al netto delle polemiche arbitrali, la semifinale di andata contro il Napoli certifica lo stato di salute straordinario di una Juve con il morale a mille, e con qualche certezza in più. «Vogliamo essere dentro tutte e tre le competizioni a marzo»,  aveva detto Allegri qualche settimana fa, e i suoi non hanno deluso le aspettative. Assolutamente prematuro parlare di triplete, ma i tifosi sono autorizzati a sognare in grande. Perché in campionato il vantaggio il + 7 sulla Roma è confortante, il 2-0 a Oporto ipoteca i quarti di Champions, il 3-1 al Napoli lancia i bianconeri verso la finale di Roma e dimostra quello che fino a qualche giorno fa era solo un sospetto: questa Juve non può più fare a meno del 4-2-3-1 e della coppia Higuain e Dybala.

Il nuovo sistema di gioco è stato varato contro la Lazio e ha regalato solo gioie: 10 vittorie su 10 partite, 22 gol fatti e solo 3 subìti, Higuain e Dybala sono il valore aggiunto: 35 gol in due, 23 per il Pipita e 12 per la Joya, 4 dei quali in Coppa Italia. Allegri contro il Napoli ha provato a cambiare ma all’intervallo è tornato sui suoi passi, l’ingresso in campo di Cuadrado ha rilanciato la Juve con il 4-2-3-1 e rivitalizzato Dybala e Higuain, devastanti nel secondo tempo. Il giorno dopo la Juve vola sull’entusiasmo, Allegri recupera Marchisio e Benatia verso l’Udinese, fuori dai cancelli del centro sportivo Buffon e Bonucci regalano seflie e autografi ai tifosi, il sole splende senza una nuvola nel cielo di Vinovo.
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