Non boccia il Napoli ma sottolinea che «chi gioca poco è difficile che trovi subito il ritmo in partita». Così Ruud Krol commenta il ko del Napoli in Europa League, un 3-1 casalingo che di fatto sembra chiudere l'avventura europea degli azzurri, chiaramente tutti concentrati sullo scudetto. Un obiettivo che per Krol è possibile: «Può essere l'anno giusto, quello di Sarri. Spero che lo vinca e tornerei sicuramente per la festa», dice l'ex asso olandese che oggi ha visitato la mostra «Napoli nel Mito» allestita al Mann.
Krol arriva al Museo Archeologico in giubbotto di pelle e jeans, sembra un rocker di fine '900, pronto a tornare in tour con la vecchia band. E il giro tra le maglie storiche e le coppe gli fa fare un tuffo nella nostalgia: Krol si muove con calma tra le teche, ammirando i cimeli del Napoli dagli anni '30 a oggi, sorridendo e guardando le scarpe degli anni '50: «Come sono diverse da quelle di oggi - dice - e anche i palloni, si è passato da un chilo a 300 grammi». E il passato lo porta anche alla teca della sua epoca, con la maglia di cotone da lui indossata, insieme a quelle di Vinazzani e Pellegrini: «Eravamo un bel gruppo - ricorda - con Marchesi eravamo uniti, peccato che arrivammo terzi». Quattro anni a Napoli che Krol ricorda come «uno dei momenti più belli della mia vita», dice e un affetto immutato per la città, che lo porta a stupirsi dell'atteggiamento di un giocatore dell'Ajax di oggi, Amin Younes: «È un mistero, sia a Napoli che ad Amsterdam - spiega - prima piangeva per andarsene poi torna dopo due giorni a Napoli, che è il posto migliore per il calcio dopo Barcellona e Madrid. Che stranezza».
Krol tifa Napoli e tira la volata contro la Juventus: «È vero che chi è abituato a vincere ha un vantaggio - spiega - ma il Napoli è cresciuto, non perde più punti contro le piccole squadre e sarà concentratissimo contro la Spal domenica. Non credo che lo scontro diretto sarà decisivo, il Napoli può anche vincere a Torino, ma le altre saranno arbitro della sfida tra azzurri e bianconeri. Vincerà chi perderà meno punti».