L'Inter sogna Conte, Suning prepara
45 milioni per strapparlo al Chelsea

Pressing-Suning su Conte: pronti un ingaggio-monstre e un ruolo da manager all'inglese per convincere l'ex ct. Un piano mai tramontato e passato sotto traccia, nelle ultime settimane, solo per la voglia di Stefano Pioli di non rassegnarsi all'inevitabile, ovvero una risoluzione di contratto (in scadenza a giugno 2018, ma con clausola liberatoria, tramite buonuscita, alla De Boer) sempre più probabile a fine stagione senza visto per la Champions e tenuto conto della concorrenza. 

L'obiettivo numero 1 di Suning per la panchina dell'Inter che verrà si chiama, infatti, Antonio Conte, un competitor high profile' per l'emiliano, come da desiderata cinesi, e ancora senza un accordo definitivo con il Chelsea per rinnovo e adeguamento di contratto. Ausilio, su mandato di Steven Zhang, primo sponsor di Conte, si sarebbe, infatti, inserito con una proposta d'ingaggio ai limiti dell'irrinunciabile: 15 milioni netti l'anno, per le prossime 3 stagioni. Più un ruolo da allenatore-manager, con poteri decisionali sul mercato. Insomma, incentivi importanti per convincerlo a lasciare i Blues, ad un passo dalla Premier, e a sposare il nuovo progetto-Inter, anche senza Champions. A favore di Suning, anche la famiglia di Conte, poco propensa a trasferirsi oltremanica. Ma l'ex Juve non è l'unico top-mister monitorato da Suning per il 2017/18. Sempre nei radar anche il Cholo Simeone, prima alternativa al pugliese ma blindato da una clausola di recesso di 50 milioni di euro. 

Sul versante-giocatori, invece, occhio al greco Manolas della Roma, il nome più caldo per il settore centrali di difesa (seconda scelta il laziale De Vrij). Sugli esterni corsa a due fra lo svizzero Rodriguez del Wolfsburg (25 mln di valutazione) e l'algerino Ghoulam del Napoli, magari in un pacchetto comprendente anche Mertens e del valore di 60 milioni complessivi. Il belga resta, infatti, uno dei grandi obiettivi per l'attacco. Gli altri Alexis Sanchez e Sergio Aguero, in uscita da Arsenal e City, tra i top-player. Domenico Berardi e Federico Bernardeschi, fra i giovani talenti nostrani.