Lazio, Felipe dimentica il passaporto
​e vola a Bucarest con un altro aereo

Ha ritrovato la serenità, ma non il passaporto. Piccola disavventura per Felipe Anderson al momento della partenza per Bucarest. Il brasiliano della Lazio, ieri pomeriggio, arrivato con la squadra all'aeroporto di Fiumicino, non è riuscito ad imbarcarsi sull'aereo diretto in Romania in vista della gara contro lo Steaua, in programma questa sera. Motivo? L'ex Santos non aveva con sè il passaporto, e quindi, solo con un permesso ad hoc, è potuto salito sul volo successivo.

ARRIVO IN RITARDO
L'inconveniente non gli ha permesso di prendere parte insieme ai compagni al "Walk Around", il consueto sopralluogo previsto dalla Uefa, nell'Arena National. Tuttavia, il numero 10 biancoceleste avrà modo di prendere confidenza con lo stadio durante il primo tempo, visto che partirà dalla panchina. La pace fatta con Inzaghi, dopo le discussioni per la prestazione deludente con il Genoa, gli ha consentito di tornare tra i convocati, ma non gli ha ancora garantito una maglia da titolare. Per l’andata dei sedicesimi di Europa League, il tecnico si affiderà a Nani e Caicedo, ma all’occorrenza potrebbe ricorrere al ritrovato ( e "sbadato" Felipe).