Lazio, Inzaghi non recupera Biglia
«E noi un giorno in meno per prepararci»

Lazio, Inzaghi non recupera Biglia «E noi un giorno in meno per prepararci»
di Valerio Cassetta
Lunedì 19 Settembre 2016, 14:17 - Ultimo agg. 14:53
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Alla vigilia della sfida con il Milan, in programma domani sera a San Siro alle 20.45, il mister della Lazio, Simone Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa:


Squadra camaleontica. «Sono convito che, al di là dei modulo, bisogna guardare l’interpretazione della squadra, che ha dimostrato di saper giocare col 4-3-3. Contro Juventus e Pescara abbiamo cambiato modulo, facendo bene. Abbiamo dimostrato maturità. Domani a Milano faremo un altro allenamento».


Milan. «Mi aspetto una partita intensa, dovremo giocare nel migliore di modi e vincere i duelli individuali.  Sarà una gara difficile. Dovremo avere furore agonistico per fare la differenza. Bisogna invertire questa statistica (la Lazio non vince a San Siro contro i rossoneri dal 1989, ndr). Metteremo in campo la formazione migliore. Hanno giocatori di qualità, bisogna fare attenzione. Contro la Samp hanno giocato un match equilibrato e al momento giusto hanno colpito».


Bilancio. «Sono contento di questo gruppo e di questi ragazzi. Qualcuno ha giocato con me, come Radu, altri li conoscevo dalla Primavera, mi hanno dato grande disponibilità e mi seguono. Accettano le mie scelte. So che stare fuori non piace a nessuno, ma posso utilizzarne solo undici con tre cambi. Gli scontenti sono motivo di grande orgoglio. Domenica mattina chi non ha giocato col Pescara ha fatto un ottimo allenamento. E’ bellissimo per un allenatore. Tutti hanno una buona condizione e mi mettono dei dubbi».


Biglia out. «Purtroppo non ci sarà. Sentiva ancora fastidio stamattina. Ha problema importante, coinciso con tre partite ravvicinate. nessun allenatore vorrete rinunciarci. Domenica abbiamo fatto bene senza di lui. Abbiamo partite ravvicinate, i ragazzi sono sotto stress e può capitare».



Felipe Anderson. «Ha fatto benissimo col Pescara. Sono contento per come si allena e per l’intensità che mette. Se uno si allena bene, i frutti si vedono».


Calendario. «E’ capitato anche lo scorso anno. Milan-Samp si sarebbe dovuta giocare sabato come noi. Loro hanno un giorno in più rispetto a noi. Il calendario però c’è per tutti».


Milinkovic. «Ha preso tante botte. Le ha prese e poi le ha smaltite nel migliore dei modi. Sarà disponibile».


Cosa manca. «Sono soddisfatto di questo inizio. Con la Juve non meritavamo di perdere: con un pizzico di fortuna in più, avremmo potuto evitare la sconfitta. Abbiamo ampi margini di miglioramento. Inseriremo i nuovi arrivi che vengono da campionati diversi».


Keita. «Con il Pescara è entrato nel migliore dei modi e ha dato una scossa importante. Ha avuto una preparazione diversa. Deciderò di volta in volta».


Cataldi promosso. «Danilo e Djordjevic sono state le due più belle sorprese di sabato. Non avevo dubbi. Un conto però è allenamento e un altro la partita. Ho fatto i complimenti a tutti e due. Non è facile fare una partita di quel livello».


Kishna. «E’ stata una scelta tecnica tenerlo fuori contro il Pescara. Per questa partita rimarranno fuori sia lui, che Vinicius, Prce e Biglia per infortunio».



De Vrij. «Il ginocchio sta bene, cresce gara dopo gara. Non ha problemi».


Pippo. «Filippo ha fatto la storia del Milan da calciatore e avrebbe voluto farla anche da allenatore. Il Milan ha cambiato tanto allenatori negli ultimi anni, forse non erano loro il problema».


Serie A. «Tutte le squadre hanno buoni allenatori e giocatori. Quando non riesci a vincere è giusto non perdere. Tutte le gare vanno affrontare nel migliore dei modi».
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