Lo strappo di Higuain
il gelo all'improvviso

La bomba di Nicolas Higuain scuote il Napoli. «De Laurentiis chiede la clausola rescissoria per Gonzalo ed è legittimo, ma è altrettanto legittimo che noi a queste condizioni non rinnoviamo il contratto». Il fratello-manager del campione argentino specifica le condizioni e parla della delusione del Pipita relativa alla campagna investimenti del club azzurro. «Non abbiamo fatte richieste sul contratto ma parlato solo della nostra volontà di costruire un Napoli vincente. Legittima l'idea della società di comprare giovani di prospettiva ma così non si riesce a colmare il gap della Juventus e noi vogliamo vincere».

Insomma, un vero e proprio attacco alla società azzurra, prima in un intervento a una radio argentina e poi a Radio Crc, che apre nuovi scenari di mercato anche se Nicolas Higuain ha precisato «di non aver mai parlato con altre squadre e che se il Psg lo vuole deve parlare con il Napoli». Due anni ancora di contratto, quindi, ma una situazione definitivamente improvvisamente esplosiva con il fratello manager dell'argentino che ha rincarato la dose facendo anche un episodio dello scorso campionato. «L'anno scorso il presidente lo definì un ciccione», precisando però che «Gonzalo è un professionista e s'impegnerà al massimo con il Napoli fino all'ultima giornata di contratto». Ma dopo queste parole dell'agente il rapporto tra Higuain e la società è chiaro che è diventato improvvisamente teso.