Mercato Napoli. È il giorno di Reina, scatta l'assalto a Allan

Mercato Napoli. È il giorno di Reina, scatta l'assalto a Allan
di Angelo Rossi
Martedì 23 Giugno 2015, 09:06
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Oggi è il giorno di Pepe Reina: visite mediche e poi l'annuncio ufficiale del secondo acquisto stagionale. Ieri brusco stop per Saponara: non c‘è stato da parte del Napoli il rilancio tanto atteso dall'Empoli, che sospetta contatti tra il ds partenopeo Giuntoli e Montipò, procuratore del trequartista. Si è inserita la Juventus, che ha messo in agenda per stamane un incontro con la dirigenza empolese. Il piano dei bianconeri è quello solito: acquisto tra un mese del calciatore che resterebbe un altro anno in prestito in Toscana.



In Lega De Laurentiis ha trovato semaforo verde per Allan: con l'ufficializzazione di Kondogbia, l'Inter lascia via libera per il mediano. Sia lui che il trequartista empolese sono esplicite richieste fatte da Sarri a De Laurentiis: il Napoli è sui due giocatori ma attenzione alla Roma che trama dietro le quinte. Il presidente azzurro ha parlato brevemente con Corsi negli uffici della Lega, per Saponara resiste la differenza tra domanda e offerta inferiore ai due milioni. Circa 15 ne chiede il club toscano, con la società azzurra che si è fermata a 12 ma ora intralciata nei suoi piani dall'improvviso ritorno di fiamma della Juventus: solo scaramucce di mercato?

Più evidente la distanza con Allan, che nel centrocampo immaginario a tre di Sarri sarebbe la spalla perfetta di Valdifiori. Da Udine chiedono 20 milioni senza eccessive dilazioni di pagamento, cifra che non rientra nel budget azzurro. Se i friulani non rivedranno le proprie pretese, si virerà su altri due obiettivi: il doriano Soriano o l'ex Behrami. Oppure il nome nuovo di giornata: a Sarri piace da morire Simone Missiroli. Classe '86, ha stregato il tecnico per il suo gioco eclettico, fa indifferentemente il mediano e il trequartista, quest'anno quattro reti e sei assist nel Sassuolo. Tra un anno gli scade il contratto, valutato 2 milioni e 200mila.



Non sono buonissimi i rapporti con il Torino del patron Cairo, indispettito dalle richieste napoletane per El Kaddouri. Motivo per il quale è in stand-by Darmian: il primo della lista dei terzini fluidificanti ma anche il più esoso, 20 milioni e quasi tutti cash. A queste condizioni resta un'ipotesi remota che costringerebbe il Napoli a virare su Hysaj dell'Empoli o ancor più su Vrsaljko del Sassuolo che proprio ieri si è fatto avanti ufficialmente per Zapata.

A Reina verrà affiancato un dodicesimo: non più Sepe, che farà il titolare altrove in prestito ma l'atalantino Sportiello. Per il nuovo ds Giuntoli il grosso del lavoro nelle prossime settimane riguarderà i calciatori in uscita. Difesa: Rafael ha chiesto di giocare in Brasile, Andujar ha lasciato il ritiro dell'Argentina per un infortunio al polso. Via Uvini e Britos, tra Henrique e Albiol ne resterà uno se gli azzurri metteranno le mani su Babic, promettente under 20 del Vojvodina.



Centrocampo: sirene straniere per Inler (Turchia o Germania) e Gargano (Qatar o Messico), in bilico Jorginho che può essere la chiave giusta per riannodare i fili del discorso con il Torino. In attacco c'è la grana Callejon: vuole l'Atletico Madrid che però non intende soddisfare la richiesta di De Laurentiis che valuta il fresco sposo 20-25 milioni.

Dopo la Coppa America si discuterà di Zuniga e Higuain: nessuno dei due però ha la valigia fuori l'uscio. Tutt'altro.
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