Milan, Donnarumma rinnova a cifre
da capogiro: 6 milioni per 5 anni

Finalmente arriva la fumata bianca. Dopo giornate di attese e incomprensioni c’è l’accordo fra Gigio Donnarumma e il Milan, e con cifre da capogiro: per cinque anni il giovane portiere sarà legato ai colori rossoneri con un ingaggio da 6 milioni di euro netti a stagione. La dirigenza milanista, come più volte aveva fatto intendere, non avrebbe badato a spese pur di tenere con se il talentuoso giocatore. Ma farà ritorno a Milano anche il fratello Antonio, reduce dall’esperienza in Grecia e destinato ora a fare il vice in seguito alla cessione in prestito di Alessandro Plizzari alla Ternana.

La volontà di Gigio, più volte espressa e confermata anche dalla famiglia, ha prevalso sulla logica del denaro: infatti secondo alcune indiscrezioni il baby fenomeno avrebbe rinunciato ad una super offerta di ben 13 milioni di euro a stagione da parte del Paris Sain Germain. «Ha fatto ciò che aveva nel cuore, noi che lo conosciamo non abbiamo mai avuto dubbi. C'è stata qualche incompresione con il club risolta anche grazie all'intervento del papà, Alfonso. Gigio sarà sicuramente contento di rientrare a giocare col Milan dopo l'esame di maturità», ha affermato un amico del giovane portiere.

Il futuro quindi è tutto da scrivere in rossonero, ma nel siglare l’accordo sono venute fuori delle clausole dirette a tutelare entrambe le parti: quelle che in passato sono state motivo di dissenso fra Raiola e la dirigenza milanista, ora, nella nuova versione, vanno invece ad accontentare tutti. Infatti in caso di mancata qualificazione in Champions League nella prossima stagione è prevista una clausola per l’estremo difensore di 50 milioni di euro; in caso contrario sarà di 100 milioni.

Ed è così che quello che fino a ieri è stato un caso mediatico che ha destato rabbia e delusione nei tifosi, da oggi è diventato una favola a lieto fine, con Gigio destinato a diventare – forse, nel tempo – la nuova bandiera del Milan, una di quelle diventate ormai troppo rare nel calcio moderno.