Napoli. Allan, l'intesa c'è: Zapata va all'Udinese. Ekdal nuovo nome per Giuntoli

Napoli. Allan, l'intesa c'è: Zapata va all'Udinese. Ekdal nuovo nome per Giuntoli
di Pino Taormina
Martedì 7 Luglio 2015, 09:55
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Nell'asta per Duvan Zapata tutti i concorrenti hanno giocato a carte semi-coperte. E la vicenda a un certo punto è diventata intricata, con il Napoli impegnato a districarsi tra le schermaglie e gli immancabili bluff. Così al surplace del Torino, s'aggiungono l'ombra della Sampdoria e del Sassuolo e alla fine anche la sortita del Palermo. Una folla di pretendenti, insomma, ma alla fine l'ha spuntata l'Udinese che ha accettato la formula voluta dal Napoli, del prestito senza diritto di riscatto. Sulla carta, il prestito è biennale, ma il club azzurro avrà la possibilità entro il 30 giugno 2016 di riportare Duvan in azzurro.



L'intesa è un segnale eccellente anche in ottica Allan: il punto, infatti, non è più se il brasiliano con passaporto portoghese arriverà, ma quando. In pratica, come già detto ieri, l'affare è cosa fatta. L'intenzione è di portare in Val di Sole il centrocampista dell'Udinese fin dal primo giorno del ritiro. È il terzo colpo, dopo Valdifiori e Reina, manca solo l'annuncio. E Zapata? Ieri gli agenti del colombiano hanno incontrato Giuntoli e fatto intendere che la Samp sarebbe stata la meta più gradita. Ma dietro l'insistenza del Napoli e dopo aver parlato con i dirigenti udinesi si sono convinti. La sinergia con l'Udinese è ampia e nelle prossime settimane si estenderà. D'altronde il gruppo Pozzo prende dal Napoli anche Inler e Britos (per andare a giocare al Watford) e dunque è giusto che De Laurentiis abbia un occhio di riguardo per il patron bianconero. Con Allan è tutto fatto da tempo: i friulani incasseranno circa 10 milioni in contanti (pagamento biennale) e i cartellini del difensore uruguaiano e del mediano svizzero (in scadenza nel 2016). Al Napoli ieri è stato offerto il centrocampista svedese Albin Ekdal, classe 1990. Il ragazzo, arrivato alla Juve nel 2008, è di proprietà del Cagliari (come Astori, che pure è un'idea) che lo valuta circa 8 milioni. Ha una storia da raccontare: Ekdal sembrava già destinato al Chelsea, poi declinò l'invito per «motivi di studio». Il nome di Ekdal è in alternativa a quello di Soriano: perché l'affare Zapata rischia di avere un effetto domino per il Napoli.



Nel senso che chi lo voleva, ci è rimasto male. Per esempio Urbano Cairo: la frenata su Darmian, a questo punto, sembra decisiva. Ieri il patron del Torino ha spiegato che «l'affare deve chiudersi entro il 12 luglio o Darmian resta qui». La differenza tra domanda e offerta è talmente ampia, che cinque giorni non basteranno per limarla. Capitolo Vrsaljko: Giovanni Carnevali, amministratore delegato e direttore generale del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Radio Crc svelando che nelle prossime ore ci sarà l'incontro con il Napoli. «Sì, faremo il punto della situazione con il club azzurro». Romagnoli è nell'agenda di De Laurentiis: l'ex Sampdoria ha però il Milan come prima scelta almeno in questo momento.



Ma è chiaro che il mercato è ancora molto lungo. Difficile che il Napoli incontri l'Empoli nei prossimi giorni: Saponara piace molto a Sarri, ma il club azzurro non pensa che valga i 15 milioni richiesti dai toscani. Partenze. Dalla Spagna rimbalza la voce dell'offerta da 25 milioni dell'Atletico Madrid per Ghoulam e Callejon. Solo un sussurro, perché al Napoli non è arrivata nessuna richiesta di incontro.



Certo l'ex Real resta candidato a cambiare maglia anche se all'Atletico i tifosi non hanno dimenticato i suoi trascorsi al Real.
I manager di Insigne negano i contatti con la Fiorentina ma lasciano intendere di voler parlare con il club per un adeguamento del contratto. Infine Vargas: Sarri non si è lasciato indurre in tentazione dalla prove in Copa America e ha dato il via libera alla sua cessione.
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