Napoli, gli ottavi di Champions
valgono 30 milioni di euro

Napoli, gli ottavi di Champions valgono 30 milioni di euro
di Pino Taormina
Martedì 6 Dicembre 2016, 11:28 - Ultimo agg. 18:41
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Inviato a Lisbona

Chi trova un amico trova un tesoro. Ma il vero tesoro lo trova chi va avanti in questa straordinaria miniera d'oro che è la Champions. Le pepite scendo giù a cascata, fanno un rumore straordinario, scavano un solco tra chi accumula denaro e chi resta fuori. Insomma, più si vince, e più si porta a casa soldi. Il passaggio del turno non sarà calcisticamente nullo di epico perché il Napoli sul campo non è inferiore al Benfica, ma sotto il profilo economico è una manna dal cielo per le casse azzurre che negli ultimi anni hanno chiuso i bilanci in rosso. Dunque: arrivare agli ottavi significa mettere in cassa più o meno 14,5 milioni di euro tra premio Uefa (5.5 milioni per aver superato la fase a gironi), maggiore quota del market pool (più o meno altri 7 ma anche di più: dipende anche dal cammino della Juve in Europa), stima dell'incasso al botteghino per gli ottavi.

Una campagna economica imponente per il club di De Laurentiis. Qui a Lisbona c'è lo spartiacque tra l'elite e la classe media: ancor di più per una società come il Napoli dove i ricavi dipendono in maniera spropositata dai soldi della grande coppa. Una tendenza che si amplificherà in questo nuovo ciclo, grazie all'impennata dei premi Uefa e dei diritti televisivi. Fino ad adesso i conti del Napoli sono presto fatti: 12 milioni per la partecipazione alla fase a gironi, 4,5 milioni per le performance nella prima fase (due vittorie e due pareggi), più quasi 20,2 milioni di euro del market pool, cioè i proventi tv suddivisi tra le squadre dello stesso Paese (all'Italia, per il 2016/17 è spettata la cifra di 100 milioni). In totale fanno 36,7 milioni.

 
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