Napoli. Sarri: «Il nostro cammino di una linearità assoluta. Noi come il Leicester? Difficile battere la Juve per i prossimi 5 anni»

Napoli. Sarri: «Il nostro cammino di una linearità assoluta. Noi come il Leicester? Difficile battere la Juve per i prossimi 5 anni»
Martedì 3 Maggio 2016, 00:06
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«Sono felice per Ranieri e in generale per la nostra categoria. Più guardo il calcio internazionale più vedo che gli allenatori italiani hanno qualcosa in più»: così l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri ai microfoni del 'Processo del lunedì' commenta il successo del Leicester allenato da Ranieri campione d'Inghilterra.

Terminato il silenzio stampa, Sarri ha parlato a Sky: «Abbiamo fatto un inizio di partita un po’ contratto: probabilmente il gol al novantesimo a Roma ci è pesato un po’. Noi pensavamo a questa partita e in settimana penseremo a quella di Torino. Siamo nelle nostre mani e sappiamo di avere difronte un avversario che sta facendo tanti risultati. Higuain ci tiene tantissimo a questo secondo posto e per noi è una garanzia. Le parole di De Laurentiis? Un segnale importante, mi fa piacere: ci siamo visti un mese fa e ci siamo detti che era più giusto di rivederci il giorno della fine del campionato. È stato ricamato un po’ sopra.
Noi abbiamo fatto il nostro campionato. Il nostro cammino è stata di una linearità assoluta. Silenzio stampa? Noi siamo dipendenti del Napoli che ha deciso il silenzio stampa. Secondo posto? Noi stiamo studiando per diventare una grande squadra: dal punto di vista tattico ci siamo ma è chiaro che dobbiamo crescere seriamente nella gestione delle energie nervose. Abbiamo molti ragazzi che sono alla prima esperienza di una stagione lunga e con pressione. Higuain via? Ha una clausola ma se vuole andare sarà difficile trattenerlo. Poi non penso che ci siano allenatori ascoltati dalla società difronte ad un’offerta importante e bisogna fare i conti con la realtà. Scudetto? Lo spazio per i sogni c’è poi si verificano favole come il Leicester ma la normalità è che lo scudetto vada alla società con maggiore fatturato. Difficile batterli per i prossimi 4-5 anni
».
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