Napoli, un altro colpo
per sorpassare la Juve

Napoli, un altro colpo per sorpassare la Juve
di Roberto Ventre
Sabato 17 Settembre 2016, 08:38
3 Minuti di Lettura
 Il Napoli gioca d’anticipo: se stasera batte il Bologna sorpassa la Juve, un successo che significherebbe primato in classifica in attesa dell’impegno di domani dei bianconeri al Meazza contro l’Inter. Sarri avrà fatto tutto meno questo discorso agli azzurri in sala video a Castel Volturno, prima e dopo l’allenamento di ieri, ma la classifica dice esattamente questo. Il tecnico si concentra solo sul campo, carica ed incita come non mai durante la rifinitura, chiede la massima velocità nelle esecuzioni e la totale attenzione in ogni momento della seduta. E conferma il ritiro prepartita anche se a metà settimana si è giocato in Champions e stasera comincerà un altro tour de force di tre partite in una settimana (mercoledì il Genoa al Ferraris e poi il Chievo al San Paolo).

È chiaro che l’allenatore azzurro non vuole cali di tensione contro il Bologna, una di quelle classiche partite che possono trasformarsi in una trappola se vengono affrontare con troppa leggerezza.


Il turnover. Solo l’allenamento di questa mattina scioglierà gli ultimi dubbi di Sarri che vuole vedere tutti negli occhi fino alla vigilia e verificare la condizione fisica e psicologica. Nell’undici base sono annunciati tre o quattro cambi rispetto a Kiev e in vista di Genova ma la certezza si avrà soltanto stasera; il turnover, però, è nell’aria. In attacco può toccare a Gabbiadini che l’anno scorso ne fece due al Bologna, la doppietta che aprì il clamoroso 6-0 al San Paolo. Milik, l’eroe di Kiev, l’uomo delle doppiette e il cecchino di testa andrebbe in panchina.

Possibile staffetta a sinistra tra Insigne e Mertens, anche se come sempre tutti e due hanno il cinquanta per cento di possibilità e sull’altra fascia Callejon è sempre stato impiegato e potrebbe anche rifiatare. In attesa però che Giaccherini arrivi al top, dopo gli infortuni muscolari di questa prima fase (il nazionale azzurro andrà in panchina con l’altro ex Diawara) lo spagnolo dovrebbe continuare a giocare da titolare. A centrocampo Zielinski è in leggero vantaggio su Hamsik, apparso affaticato a Kiev: lo slovacco però insegue un traguardo speciale, il centesimo gol con la maglia del Napoli e ha motivazioni fortissime.

Un altro ballottaggio, quindi, con il polacco un pizzico più avanti. In difesa salgono le quotazioni di Strinic che non ha partecipato alla trasferta a Kiev, anche se Ghoulam in questa fase sta decisamente bene ed è stato un grande protagonista in Champions League: un altro di quei dubbi fortissimi della vigilia.


San Paolo sotto i ventimila.
Sedicimila tra paganti e abbonati, nonostante i prezzi più bassi rispetto a quelli della Champions stasera al San Paolo saranno in pochi per un match che può valere la testa della classifica, meno rispetto all’esordio contro il Milan (poco più di 27mila). Gli azzurri giocheranno altre due volte in casa a settembre: sabato prossimo contro il Chievo Verona e poi mercoledì 28 contro il Benfica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA