Spalletti: «Totti? Non c'è festa
se non si batte il Genoa»

Spalletti: «Totti? Non c'è festa se non si batte il Genoa»
di Gianluca Lengua
Sabato 27 Maggio 2017, 15:36 - Ultimo agg. 17:22
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«Francesco giocherà con il Genoa un bel pezzo di partita e giocherà il pezzo più importante. Averlo allenato significa essere fortunati perché io ho avuto la possibilità apprezzarlo Totti ha molte qualità, ma in qualcuna lui deve fare profondità, conoscere meglio, essere capitano di una squadra vuol dire donare tutto quello che hai agli altri e lui lo avrebbe anche fatto, ma poi agli altri non gli è arrivato lo stesso messaggio, anche per colpa nostra. È stato messo davanti magari anche annullando la qualità di altri calciatori, cosa che da un punto di vista di un club e di una tifoseria dovrebbe essere sviluppata. La Roma deve vincere, non ci dobbiamo accontentare se ha vinto Totti, lui di titoli e successi ne ha portati a casa tanti. Lui da solo non basta, altrimenti non saremo qui a dire che la Roma non ha vinto niente e quindi dentro ci sta anche il comportamento di Totti perché dei numeri importanti li ha fatti. Non c’è solo la chiave che nello spogliatoio ce l’hanno con me, ce ne sta anche un’altra. Dopo questo discorso mi dite che io ce l’ho con Totti, nella volta precedente lui sbagliò sei rigori di fila e tutte le volte si titolava: il prossimo lo tiro io. Secondo me un calciatore che sbaglia tre calci rigori si può cominciare a parlarne del fatto di cambiare». Lo ha detto il tecnico della Roma Luciano Spalletti alla vigilia della partita contro il Genoa. 
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