Stadio della Coppa d'Africa:
c'è un pezzo made in Naples

Anche la Campania «parteciperà» alla fase finale della Coppa d’Africa, evento calcistico che si svolgerà a Yaoundé, capitale del Camerun, tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019. Diverse imprese prendono infatti parte, direttamente e indirettamente, alla costruzione del nuovo stadio affidata al gruppo umbro Piccini. Si tratta di un impianto della capienza di circa 60mila spettatori e una cittadella sportiva che ospiterà le squadre e le delegazioni sportive, che ha un costo complessivo di circa 250 milioni di euro, finanziato all’85% da Intesa Sanpaolo (212,2 milioni) e assicurato da Sace. Determinante per il successo del progetto sarà anche il trasporto di tutto il materiale dall’Italia verso il Camerun. La logistica completa è stata affidata all’Agenzia Marittima Genovese di Napoli, che si occuperà anche dell’organizzazione dell’instradamento dei container con i prefabbricati presso lo stabilimento Rdb di Bellona, in provincia di Caserta, e presso il Gruppo Centro Nord di Ponte Buggianese, in provincia di Pistoia. Il trasporto su gomma dei container al porto di Napoli, presso i Magazzini Generali, è affidato alla ditta Vincenzo Miele, mentre l’Agenzia Genovese coordinerà tutta la fase burocratica e logistica e il ciclo di «pieni e vuoti» per circa sette approdi nave e un totale di oltre 1.200 container. Si tratta di «cassoni» da quaranta piedi quasi tutti con particolari caratteristiche. La nave, la Hhl Mississippi di bandiera liberiana, è attualmente attraccata all’ormeggio 42 del porto di Napoli, dove è in corso il caricamento di 234 container da 40 piedi. Terminate le operazioni partirà alla volta di Douala, che raggiungerà tra quattordici giorni.