Torino, Mihajlovic: «Cori zingaro o serbo offendono un popolo»

Torino, Mihajlovic: «Cori zingaro o serbo offendono un popolo»
di Redazione Sport
Domenica 15 Ottobre 2017, 19:32 - Ultimo agg. 19:52
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È un Sinisa Mihajlovic furioso quello che, a fine partita dopo che il suo Torino ha pareggiato a Crotone, sottolinea il comportamento nei suoi confronti di parte del pubblico della squadra calabrese. Infatti il tecnico dei granata si sofferma su alcuni cori da parte della curva sud del Crotone. «Ho sentito i cori, mi dispiace - dice Mihajlovic - perché porto rispetto e chiedo rispetto. 'Zingarò o 'serbò offendono un popolo. Questa è l'ignoranza dell'Italia. Mi dispiace per la società del Crotone che debba pagare per alcuni cretini». Poi, rasserenatosi, Mihajlovic parla della partita. «Se non puoi vincere, l'importante è non perdere - dice, pur recriminando sulle troppe occasioni sprecate -. I ragazzi hanno fatto la gara che dovevamo fare, abbiamo dominato per novanta minuti. È vero che abbiamo subito due gol su errori individuali ma il nostro portiere ha fatto la prima parata al 93'. Meritavamo di vincere per quello fatto sul campo. Ci prendiamo il pari ma non abbiamo demeritato. Ho visto le gare del Crotone e devo dire che non ha mai sofferto cosi tanto e creato così poco come contro di noi». L'allenatore dei granata spiega perché ha fatto un solo cambio: «Non volevo cambiare, poi ho fatto una sostituzione per giocare con cinque attaccanti. Non c'era bisogno di cambiare anche perché quando ho cambiato nelle gare precedenti non era servito a nulla. Gli attaccanti? Non si sente l'assenza di Belotti, Sadiq ha fatto una buona gara».

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