Roma-Real, Totti amaro: «Vuoi intervistarmi? Ma io ormai non conto più niente»

Roma-Real, Totti amaro: «Vuoi intervistarmi? Ma io ormai non conto più niente»
di Ugo Trani
Giovedì 18 Febbraio 2016, 15:26 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 09:57
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La frase è secca, sibillina. A pronunciarla è Francesco Totti (nella foto l'abbraccio con Marcelo - Fotopress) in zona mista, all'uscita dagli spogliatoi. E' rivolta a un giornalista spagnolo che lo attende per intervistarlo: «Aspetti me? Ma io non conto più niente», le parole del capitano, scandite davanti a Spalletti, che non gradisce e lo fulmina con uno sguardo.
 



E' la coda polemica di una serata che consegna un «risultato bugiardo, duro da accettare», come spiega Pjanic. «Perché il Real è una buona squadra ma non ci ha messo in difficoltà. Meritavamo di segnare almeno un gol. Spalletti ci aveva avvertito che erano pericolosi nelle ripartenze e il primo gol è arrivato proprio così. La squadra ha comunque fatto il massimo».

 Finalmente lo spirito e il gioco piacciono o ai tifosi. «Perché la Roma è stata coraggiosa. Purtroppo la gara è stata decisa dagli episodi. Dispiace, perchè li abbiamo messi in difficoltà. La squadra sta rispondendo adesso dobbiamo continuare così». Nainggolan è sincero: «Siamo soddisfatti solo per la prestazione. Abbiamo pagato il massimo concedendo il minimo». De Rossi, invece, non sta bene. E' uscito zoppicando dal campo: risentimento muscolare al polpaccio sinistro.