«Prima di parlare di mercato voglio capire chi vuole rimanere qui con la volontà di soffrire - ha proseguito il tecnico - chi non ce l'ha, può andare.
Chi non ha carattere, il temperamento e la personalità, e non ha amore per la maglia, stia fuori! Lo so che è un'accusa grave ma l'ho detto a loro dal primo giorno. Chi non è contento può andare fuori, poi parleremo di mercato. Non è una questione di 4-4-2, 4-3-3, o di rombo, non è una questione di chi gioca o chi non gioca. Si tratta di un problema di atteggiamento, serietà e professionalità. È una situazione che va avanti non da due mesi ma da due anni. Qui si lavora per far crescere il club, tutti», ha concluso Prandelli.