Caos stipendi in casa Turris, anche Giacomarro batte cassa

Prosegue il caos sugli stipendi in casa Turris. Tra i vari scontenti in questi giorni si è aggiunto anche Domenico Giacomarro a battere cassa. Quest’ultimo ha dichiarato, al portale Tuttoturris: «La società non si è comportata bene con i propri tesserati, nemmeno con il sottoscritto. Avanzo ancora più di 10 mila euro ma sono tutti spariti, nessuno mi risponde più al telefono. Sarò costretto a fare la vertenza, nella speranza di poter recuperare quanto mi spetta. Personaggi del genere purtroppo non dovrebbero esserci nel mondo del calcio, a maggior ragione in una piazza come Torre, che merita ben altro. Spero che questa situazione non pregiudichi il futuro della Turris». Dichiarazioni forti dell’ex tecnico dei corallini ma secondo la versione della società, l’ingaggio dovuto al tecnico sarebbe ostacolato da un pignoramento in corso da parte di terzi che si sarebbero rivalsi sullo stipendio dello stesso trainer sicialiano.
Senza dubbio la verità si trova nel mezzo come accade in questi casi.

Ma questa situazione ha notevolmente compromesso la fiducia che la piazza, fino a pochi mesi fa nutriva nei riguardi della società corallina. A quante pare il ciclo di questa compagine societaria potrebbe esser giunto al termine. Le rassicurazione di questa proprietà a mezzo stampa non ha per nulla placato la giusta preoccupazione della tifoserie che attende gli sviluppi futuri con molta ansia.