Correva l’anno 1993, ma ormai è un ricordo sbiadito per una realtà che quell’anno perdeva il calcio, rivedendo la sua maglia solo nel 2014. Ventiquattro anni dopo l’ultima volta, il Casoria torna in Eccellenza. Nell’insolito turno infrasettimanale e nel giorno di San Vincenzo (nome del trainer dei viola e vero e proprio condottiero di una stagione da record), la Viola del Sud si regala la copertina di tutti i giornali. Scrive un’importantissima pagina della propria storia. Storia che non dovrà però essere abbandonata a se stessa. Dovrà essere alimentata, mano a mano, da ogni membro della squadra, della società e soprattutto della città, ieri in delirio.
Si trattava di una formalità da eseguire per sancire l’approdo al massimo campionato regionale dilettantistico. I viola non conoscono limiti e non sottovalutano l’impegno con la Real Maceratese. Di fatti dura soltanto due minuti, poi è solo accademia. Infatti, dal 2’ al 4’ il Casoria chiude la pratica con i gol di Nucci e Simonetti. Il capocannoniere del girone, assistito ottimamente da Folliero, beffa con un tocco di giustezza Mormile che, due minuti più tardi, deve assistere da spettatore aggiunto alla bellissima conclusione di Simonetti che lo supera con un meraviglioso pallonetto.
Il Casoria si regala la seconda promozione consecutiva.
Ora è solo passerella. Meritata. I ragazzi di La Manna concluderanno la stagione con la trasferta di Sant’agata De’ Goti e l’ultimo turno casalingo con il San Vitaliano. La società è già a lavoro per programmare la prossima stagione di Eccellenza. Tutti sperano possa essere vittoriosa come le ultime due vissute. Tutti vorrebbero ripartire dalla festa viola, dalle 17.48 di ieri e dal delirio che ha contenuto il “San Mauro”.