Disordini Casoria-Puteolana: l'Afragolese
rispedisce al mittente le accuse

«C'è stato un vile agguato dei tifosi locali, alcuni dicono siano stati gruppi dell'Afragolese, che hanno aggredito i nostri sostenitori che come sempre erano venuti pacificamente a sostenere la squadra». Si è espresso in questi termini il patron flegreo Carmine Franco all'esito della gara di ieri del San Mauro, ipotizzando dunque il coinvogimento dei tifosi afragolesi in relazione ai violenti scontri registrati nel pre-partita.

Tirata in ballo, attraverso un presunto coinvolgimento dei propri sostenitori, la società dell'Afragolese - censurando la violenza registrata a margine del match - ha prontamente replicato al numero uno flegreo.

«È inaccettabile che il presidente granata Carmine Franco tiri in ballo i “gruppi dell’Afragolese”, dichiarando che questi ultimi siano stati gli artefici di un vero e proprio agguato nei confronti dei sostenitori della Puteolana. Ha affermato il coinvolgimento di una tifoseria che si è sempre distinta per la sua correttezza in tutti gli stadi in cui era di scena l’Afragolese, recando indirettamente un danno d’immagine anche alla stessa società. Il signor Franco farebbe bene ad informarsi ed a raccogliere prove certe del presunto coinvolgimento dei tifosi afragolesi in tali tafferugli prima di puntare il dito».