Derby col Galles, l'Inghilterra non può
sbagliare. Bale accende la vigilia

In una Lens blindata per il rischio hoolingans (anche ieri scontri nella vicina Lille tra inglesi e russi) si disputerà questo pomeriggio (ore 15) una sfida dal grande fascino, il derby britannico fra Inghilterra e Galles, già fondamentale per le sorti del gruppo B di Euro2016. In particolare la squadra di Roy Hodgson, reduce dal pareggio all'esordio con la Russia, sarà pressoché obbligata a vincere per non restare in classifica dietro agli stessi gallesi ed alla Slovacchia, entrambe a quota 3.

Nel rugby Inghilterra-Galles è sinonimo di scontri spesso epici nelle manifestazioni più importanti. Per citare solo il recentissimo passato, il Galles ha eliminato i rivali dalla Coppa del Mondo del 2015 vincendo 25-28 a Twickenham. Rivincita inglese a marzo, sempre nel tempio londinese della palla ovale: 25-21 in un Sei Nazioni vinto a punteggio pieno dalla selezione delle Due Rose. Nel calcio è invece il primo scontro diretto in un Europeo o in un Mondiale ed in generale il Galles non batte l'Inghilterra dall'1-0 di Wrexham del 2 maggio 1984, in un match valevole per l'ultima edizione del Torneo Interbritannico. Ora c'è un'altra occasione ghiottissima per la compagine del ct Chris Coleman: «Dovessimo vincere saremmo negli ottavi. Ecco la vera impresa, non tanto battere l'Inghilterra. Dobbiamo avere fiducia».

L'attesa è stata scaldata da alcune parole della stella del Real Madrid e del Galles Gareth Bale: «Noi giochiamo con più passione per la maglia ed orgoglio degli inglesi». Hodgson, da vecchia volpe del calcio internazionale, smorza le tensioni: «Non vorrei commentare queste frasi perché non lo meriterebbero. Diciamo che le chiacchiere sono chiacchiere, le azioni sul campo sono un'altra cosa. Comunque se certe cose dovessero impedirci di concentrarci a dovere su questa sfida, dovremmo vergognarci di noi stessi. Sarà una partita tra fratelli, molto stimolante».