Duello suicida delle Mercedes al via: entrambe fuori. Vince Verstappen, le Ferrari sul podio

Le due Mercedes di Rosberg e Hamilton ai ferri corti
Le due Mercedes di Rosberg e Hamilton ai ferri corti
Domenica 15 Maggio 2016, 14:07 - Ultimo agg. 16 Maggio, 17:23
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Max Verstappen trionfa nel Gp di Spagna alla sua gara di debutto con la Red Bull. Il pilota olandese si è imposto davanti alle due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, centrando così la sua prima vittoria in carriera ad appena 18 anni, il più giovane vincitore nella storia della F1.

La cronaca della gara

PARTENZA - Alla terza curva si toccano le due Mercedes di Hamilton e Rosberg che partivano in prima fila ed erano scattate in testa. Vanno entrambe rovinosamente fuori nella ghiaia e sono entrambe fuori gara.

1° giro. Entra subito la safety car. Vettel era partito bene affiancando Verstappen, ma Max si riprende la posizione e anche Sainz si piazza davanti alle Ferrari.

3° giro. I due piloti delle Frecce vengono entrambi investicati dai commissari, almeno un di loro rischia anche la penalizzazione per la prossima gara di Montecarlo dove partire avanti è fondamentale.

4° giro. La safety car rientra ai box, la gara riparte, le due Red Bull allungano, le Rosse restano imbottigliate dietro la Toro Rosso di Sainz che monta il motore del Caallino dello scorso anno.

7° giro. Sebastain tenta il sorpasso in fondo al rettilineo dei box, ma lo spagnolo davanti ai tifosi di casa resiste.

8° giro. Nello stesso punto Vettel apre l'ala posteriore e si infila all'interno conquistando la terza posizione, il podio virtuale dietro le Red Bull.

9° giro. Sempre nello stesso punto ci prova anche Raikkone attacca Caros, ma Sainz resiste e Kimi deve tagliare la chicane rinunciando al sorpasso.

10° giro. Kimi ripete la manovra che questa volta riesce, ora le due Ferrari sono dietro le Red Bull.

11° giro. Ai box di Stoccarda il presidente della casa automobilistica tedesca Zetsche ha gli occhi sbarrati per quanto accaduto. Anche Niki Lauda è increduto è dà la colpa soprattutto a Hamilton che era scattato meno bene di Rosberg ed ha tentato il pericoloso sorpasso.

12 giro. Il primo a fermarsi è Sainz con la Toro Rosso e monta le medie con banda bianca, stessa strategia il giro successivo per Verstappen e Raikkonen. Ricciardo e Vettel restano in pista con le gialle soft con cui sono partiti.

13° giro. Si ferma anche Ricciardo e rientra terzo, ma poi scavalca Grosjean e si prende la seconda posizione, Vettel prende la testa e continua a girare.

16° giro. Si ferma anche Vettel, ma riestra dietro entrambe le Red Bull. Ora ha gli pneumatici più freschi e potrebbe attccare Vestappen.

17° giro. Zetsche molto deluso abbandona i box, Dice che prima di dare delle colpe bisogna investigare bene cosa è accaduto.

18° giro. Vettel con le gomme più fresche inizia a spingere e sembra avere un passo più veloce delle due Red Bull. In un solo giro guadagna un secondo si Ricciardo.

22° giro. Esplode il propulsore alla Force India di Hulkenberg.

23° giro. I tempi in testa si stabilizzano, ma i primi quattro sono molto vicini.

28° giro. Rientra Ricciardo e monta la soft (gialla) usata. Verstappen prende la testa della gara seguito da Sebastian Vettel e dall'altra Ferrari di Raikkonen.

30° giro. Rientra ai box Vettel e monta le gialle anche lui, Verstappen resta in pista ed è in testa. Seb torna in pista dietro Ricciardo, ma riesce a tenersi alle spalle la Williams di Bottas.

33° giro. Ormai è chiaro che sia Red Bull che Ferrari hanno differenziato le strategie fra i due piloti: Ricciardo marca Vettel entrambe sulle gialle soft, Verstappen, in testa, marca Raikkonen entrambi con la bianche medie che in questa fase sono molto più lente.

35° giro. Si ferma Verstappen e monta di nuovo le bianche medie, rientra dietro Ricciardo e Vettel, ma ora proverà ad arrivare fino in fondo facendo una sosta in meno.

36° giro. Ai box anche Raikkonen che a questo punto marca l'olandesino volante e monta anche lui le bianche medie.

37° giro. Si ferma anche Vettel e pure lui, che si era avvicinato molto a Ricciardo, monta le bianche medie per arrivare fino in fondo. Ricciardo resta in pista con le soft gialle.

43° giro. Si ferma il leader Ricciardo e monta lui le medie bianche. Rientra quarto, ma ora è lui che con le gomme più fresche potrebbe etentare di andare fino in fondo tenendo un buon ritmo visto che mancano poco più di 20 giri.

47° giro. Si ferma Fernando Alonso che era in zona punti, tradito dalla sua McLaren che ha problemi alla power unit Honda.

49° giro. Raikkonen si è avvicinato moltissimo a Verstappen, ormai è attaccato alla Red Bull.

50° giro. Anche Ricciardo si è avvicinato moltissimo a Vettel, ora è staccato di poco più di un secondo.

55° giro. A dieci giri dalla fine anche Ricciardo è in sci a Vettel e in fondo al rettilineo tenta all'attacco al tedesco.

57° giro. Due coppie in combattimento: Raikkonen continua ad attaccare Verstappen e Ricciando Vettel. 

59° giro. Ricciardo passa di forza Sebastian in fondo al rettilineo, ma arriva un po' lungo e il tedesco risponde riprendendosi la poszione.

65° giro. Fora la posteriore sinistra la Red Bull di Daniel Ricciardo che è costretto a tornare ai box.

Bandiera a scacchi. Vince Max Verstappen con la Red Bull, le Ferrari di Raikkonen e Vettel sul podio.
 

 

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