Ferrari, la sfida di Raikkonen:
«Non so se Vettel è il primo pilota»

Ferrari, la sfida di Raikkonen: «Non so se Vettel è il primo pilota»
Giovedì 27 Aprile 2017, 15:52 - Ultimo agg. 28 Aprile, 09:37
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«Vettel il primo pilota? Ancora non abbiamo parlato con il team di queste cose. Mi sembra presto»: così Kimi Raikkonen ha risposto, durante la conferenza stampa che inaugura la quattro giorni di Sochi, sulla rivalità con il compagno di scuderia e sulle strategie della casa di Maranello. «Partire dietro in Bahrain non è stato il massimo - aggiunge il finlandese - ma il feeling è stato buono in generale. Dobbiamo fare un sabato migliore. Che weekend sarà con la Mercedes? Non so, vedremo in gara. Questa Ferrari però è molto buona sta a me avvicinarla al mio stile cercando di migliorare». Hanno parlato in conferenza stampa anche Bottas (Mercedes), Grosjean (Haas), Kvyat (Toro Rosso), Ricciardo (Red Bull) e Wehrlein (Sauber). «Stiamo crescendo - ha detto il pilota australiano - Spero che ci sia una soluzione in grado di farci andare più veloci.
Vogliamo entrare nella lotta con Ferrari e Mercedes. È un periodo dell'anno in cui dovremmo vedere i frutti dei nostri aggiornamenti. Abbiamo avuto il tempo per valutare i problemi. Con la Ferrari sembriamo vicini in avvio di gara, poi invece.... Possiamo chiedere un miglioramento, anche lo scorso anno c'è stato e abbiamo fatto un passo avanti». Correrà invece in casa il russo Daniil Kvyat: «Finora la mia stagione è stata positiva, positivo è stato completare la gara in Australia. È importante sapere di avere un buon passo, abbiamo il pacchetto per fare buoni risultati, anche se in Cina e Bahrain non sono andate a perfezione le cose. Quest'anno possiamo spingerci al limite sia in qualifica che in gara. Le macchine? La nostra è piuttosto completa. Per quanto mi riguarda, l'anno scorso ero discontinuo, ora ho ritrovato fiducia».
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