Hamilton punta al poker a Monza:
«Sarebbe splendido ripetersi»

Hamilton punta al poker a Monza: «Sarebbe splendido ripetersi»
di Redazione Sport
Mercoledì 31 Agosto 2016, 15:06 - Ultimo agg. 16:43
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In vista del Gp d'Italia, le due Mercedes sono pronte a una nuova sfida al vertice del Mondiale di Formula1. Lewis Hamilton cerca la quarta vittoria su «un circuito che conosco benissimo e che impossibile non amare... Lo scorso anno - ha detto l'inglese leader della classifica piloti, reduce dal terzo posto in rimonta a Spa - ho vissuto un weekend perfetto su questa pista e sarebbe splendido potersi ripetere. Non vedo l'ora di correre». Si prepara a dargli battaglia il compagno di scuderia Nico Rosberg, che dopo il successo in Belgio ha solo 9 punti di ritardo. «È stato grandioso aggiungere una classica come Spa alla lista delle mie vittorie. Arriviamo a Monza con una spinta positiva - ha dichiarato sul sito della Mercedes il tedesco, che un anno fa si fermò nel finale col motore in fiamme -. Questa volta spero di avere più fortuna e meno fuoco... La lotta mi sta esaltando. Vivo ogni gara come se fosse una finale di coppa».
«L'anno scorso è andata alla grande e sarebbe fantastico ripetermi.
Stavolta non avrò penalità tra i piedi e non vedo l'ora di correre». Lewis Hamilton avverte i suoi rivali in vista del Gp d'Italia a Monza dove punta a confermare la vittoria di 12 mesi fa e consolidare la leadership nel mondiale dove guida con 9 punti di vantaggio sul compagno di squadra alla Mercedes, Nico Rosberg. «Monza è una pista dove ho gareggiato in tanti anni della mia carriera, una pista che è impossibile non amare -sottolinea il 31enne inglese sul sito della Mercedes-. La pista, la storia, l'atmosfera, sono uniche e poi ho sempre negli occhi quel podio, col un mare di tifosi sul rettilineo d'arrivo, stare lassù è una delle esperienze più incredibili che uno sportivo possa provare». Infine il tre volte campione del mondo torna sulla grande rimonta di Spa, dove, partito dall'ultima fila ha chiuso sul terzo gradino del podio: «In effetti ho limitato benissimo i danni, è stato un risultato favoloso per me e per il team».
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