Ecco l'atteso Nba 2k15, Alessandro Gentile:
"Così realistico che sembra di stare in campo"

Ecco l'atteso Nba 2k15, Alessandro Gentile: "Così realistico che sembra di stare in campo"
di Gabriele Niola
Mercoledì 8 Ottobre 2014, 16:35
2 Minuti di Lettura
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Ha la colonna sonora scelta da Pharrell Williams, è stato realizzato con la collaborazione di Kevin Durant e il doppiaggio di Shaquile O'Neal. NBA2K15 sta mutando la pallacanestro nei videogiochi pescando nel bacino di chi la fa.



Quest'anno oltre a modalità nuove (Mia Lega, in cui farsi il proprio campionato), cambia la fisica perché come spiega il senior producer di 2K, Rob Jones, «il basket è uno sport fisico e se sbagli qualcosa si deve capire se è dovuto ad un contatto».

E cambia anche l'intelligenza artificiale del computer, che non insiste nei soliti movimenti ma un po' si adatta al gioco del giocatore.



Tra gli appassionati di NBA2K15 c'è il capitano dell'Olimpia Milano Alessandro Gentile, uno che oltre al divertimento ci tiene al realismo: «Non mischio mai squadre NBA e Eurolega, sono regolare. Del gioco mi piace quando i movimenti somigliano a quelli che conosco». E il tuo personaggio è realistico? «Mi somiglia abbastanza anche se sui movimenti c'è da lavorare». A Rob Jones invece abbiamo chiesto come hanno lavorato sulla difficoltà: «Nel basket vero nessuno fa più di 10 tiri da 3 in una partita, e vogliamo evitare che un giocatore bravo capisca il timing e ci riesca, dunque la difficoltà interna alla partita aumenta se giocate troppo bene».



Eppure la parte che più è cara a Jones è quella della strategia: «L'obiettivo è che un giocatore che non è bravo con il gioco ma conosce la pallacanestro possa giocare ad armi pari con uno che non conosce la pallacanestro ma sa giocare al gioco» e su questo concorda anche Gentile: «Non sono un maniaco della tattica ma mi piace impostare attacco e difesa, mi piace sapere di poter applicare i movimenti che farei in una partita vera».